PESARO - Caro bolletta, Federconsumatori nazionale «esprime grande soddisfazione per i sette provvedimenti dell'Autorità Antitrust adottati nei confronti di Eni, Enel, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie, disponendo la sospensione delle variazioni unilaterali dei contratti in essere che avrebbero comportato aumenti pesantissimi sulle bollette di milioni di utenti». I provvedimenti, che si aggiungono ai quattro già precedentemente emanati a ottobre nei confronti di Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti Energia, evidenziano i comportamenti scorretti delle aziende di energia, in entrambi i casi segnalati da Federconsumatori.
Le denunce degli utenti
Fin dalle prime denunce ricevute dagli utenti, l'associazione ha presentato diversi esposti a AGCM attraverso alcune sue strutture regionali, chiedendo l'applicazione autentica del Decreto Aiuti bis il quale vieta tutte le variazioni contrattuali fino al 30 aprile 2023. «In questa sede - spiegano da Federconsumatori - abbiamo richiesto severi provvedimenti nei confronti delle aziende che hanno deliberatamente ignorato il dispositivo di legge, in una fase così difficile per i cittadini.