Pesaro, si attiva l’antenna a Montegranaro. I residenti: «Ricorreremo al Tar». La Lega attacca l’assessora Conti: «Basta parole fumose»

Pesaro, si attiva l’antenna a Montegranaro. I residenti: «Ricorreremo al Tar»
Pesaro, si attiva l’antenna a Montegranaro. I residenti: «Ricorreremo al Tar»
di Thomas Delbianco
3 Minuti di Lettura
Martedì 25 Luglio 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 13:00

PESARO Operai all’opera ieri mattina alla contestata antenna di 25 metri di via Forlanini-Beccaria nel quartiere di Montegranaro-Muraglia. Segno che l’impianto mobile, in teoria per qualche mese, si sta attivando. E residenti e politica sono sul piede di guerra. I primi minacciano un ricorso al Tar, la seconda, attraverso il gruppo consiliare della Lega attacca il Comune e l’assessore Maria Rosa Conti: «Non mantiene le promesse, sospendete subito i lavori». Chat del quartiere ieri in fibrillazione quando sono comparsi i tecnici. 

 


Che cosa succede


Marianna Galtieri, del comitato dei residenti spiega: «Hanno iniziato i lavori per l’attivazione dell’antenna, hanno messo già i pannelli pre-superiori, mancano quelli inferiori. Questa è la risposta dell’assessore all’Ambiente Maria Rosa Conti alla nostra richiesta di incontro. Un’ antenna temporanea per 120 giorni e poi che succederà? Smonteranno tutto? Dura 120 giorni ma i gestori potrebbero fare una nuova richiesta. L’antenna copre la zona dell’antenna di via Righi, c’è la presenza di un asilo che in questo periodo estivo si organizza con un campo estivo. Al Comune abbiamo chiesto chiarimenti su via Righi e certezze sulla temporaneità. Stiamo valutando di fare ricorso al Tar per richiedere una sospensiva, ma potrebbe essere anche oggetto di un procedimento penale laddove si accertasse che vengano superati i valori di legge». 
In campo anche la Lega: «Nonostante la promessa dell’assessora Conti continuano a montare parti dell’antenna in via Beccaria. Ignorate le tante firme dei cittadini che si sono visti spuntare dal nulla un’antenna dei 25 mesi senza neppure una comunicazione. Il Comune intervenga subito, rispetti la promessa fatta e sospenda questa procedura in attesa del nuovo regolamento». 
Il gruppo consiliare formato da Dario, Andreolli, Andrea Marchionni e Francesco Totaro, dopo aver presentato un’interrogazione torna in pressing. «La fumosa e confusa risposta dell’assessora Conti in consiglio comunale all’interrogazione presentata dal gruppo Lega ha finalmente una spiegazione - argomentano - Nonostante le promesse fatte dall’assessora che aveva dichiarato che “il privato dovrà trovare un’altra collocazione rispetto alla attuale perché è inadeguata e troppo vicino alla scuola d’infanzia”, quell’antenna passo dopo passo sta completando tutte le fasi propedeutiche alla sua attivazione.

Una scelta sbagliata nel merito ed un comportamento caotico ed incoerente da parte dell’assessore che vuole tenere il piede in due staffe e non è capace di raccontare la verità. Dall’assessore si pretende chiarezza e non promesse fatte per illudere cittadini ed allontanare polemiche. Questo atteggiamento è emblematico di un’assenza totale di strategia e di comunicazione visto che i cittadini non sapevano nulla quando sono iniziati i lavori per l’installazione della stessa». 


L’appello


«Avanziamo - conclude la Lega - un ultimo appello alla giunta di Pesaro per intervenire affinché questa antenna non solo non venga mai attivata, ma che venga rimossa e collocata in un luogo più idoneo, ristabilendo serenità a quei residenti che meritano rispetto e che non vogliono essere presi in giro da chi non è capace di mantenere delle promesse»
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA