Marche, Ceroni attacca Ceriscioli
"Nomini un assessore alla Sanità"

ANCONA - Ancora polemiche sulla sanità marchigiana. "Il presidente Ceriscioli nomini subito un assessore con il compito di occuparsi del Servizio sanitario regionale, eviterà di rimediare altre brutte figure".
Lo afferma il coordinatore di Fi Marche Remigio Ceroni, secondo il quale "la salute è un bene prezioso e la sua gestione deve essere affidata a persone disponibili a tempo pieno e competenti. Non è materia di Gabinetto". La giunta regionale, continua, "sta svolgendo il suo mandato in maniera molto deludente. Nella sanità in particolare, le poche scelte operate hanno sollevato le proteste di cittadini, sindaci, operatori e organizzazioni sindacali". Ceroni cita la legge che aveva accentrato la concertazione sul personale all'Asur ma poi è stata sospesa per la protesta dei sindacati, e l'annunciata soppressione dei punti nascita sotto i mille parti l'anno, materia in cui "tutto è sub iudice essendo aperti contenziosi che non sono stati ancora decisi nel merito dal Tar". "Il profilo riformatore invocato da Ceriscioli è in dietrofront", conclude Ceroni, dopo le proteste dei sindaci dell'Area Vasta 1 del Montefeltro.