ANCONA Cosa sarebbe successo il 15 settembre di un anno fa se tutti gli abitanti delle zone alluvionate avessero ricevuto un sms di allerta in tempo reale dalla protezione civile? Che si sarebbero potute salvare delle vite umane è una delle ipotesi. Ma adesso il sistema di prevenzione è una realtà, messa a punto proprio per proteggere la popolazione da calamità naturali.
La simulazione
Martedì 12 settembre, a tre giorni dall’anniversario della tragedia, alle ore 12 il sistema It- Alert verrà testato in tutta la regione. «Teniamo a sottolineare che si tratta esclusivamente di un test - si raccomanda l’assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi - e quindi la popolazione non dovrà allarmarsi». Essenso, appunto, una simulazione, il messaggio verrà divulgato in tutta la regione. E sarà ricevuto anche dai cittadini residenti, o anche solo di passaggio, nelle regioni limitrofe, al confine con le Marche.
Come funziona
L’sms viene programmato a Roma, dal Dipartimento nazionale della protezione civile.