Morte Forlani, cordoglio bipartisan della politica locale. Funerale il 10 luglio a Roma: deciso il lutto nazionale

Morte Forlani, cordoglio bipartisan della politica locale
Morte Forlani, cordoglio bipartisan della politica locale
di Gianluca Murgia
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Venerdì 7 Luglio 2023, 16:25 - Ultimo aggiornamento: 20:06

Cordoglio bipartisan, ricordi, pensieri e commozione per l'addio di Arnaldo Forlani, pesarese e sempre orgoglioso di esserlo, ex segretario della Dc, ex presidente e più volte ministro nella Prima Repubblica. Aveva 97 anni e da tempo si era ritirato a vita privata. Il Governo ha deciso per i funerali di Stato e lutto nazionale. Le esequie si terranno il 10 luglio, alle 11, nella Basilica di San Pietro a Roma. Bandiere a mezz’asta sugli edifici pubblici e ambasciate. Il Comune di Pesaro, da sempre rosso, organizzerà una iniziativa per ricordarlo degnamente. 

«Arnaldo Forlani ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo e alla modernizzazione delle Marche, anche dal punto di vista infrastrutturale» sono le parole di Antonio Baldelli, deputato di FdI. «Fu proprio lui a inaugurare il primo tratto marchigiano della E78 Fano-Grosseto - continua -. Un uomo sobrio e umile, cattolico e democratico che ha saputo parlare con tutti, si è impegnato nella difesa dei valori senza mai farsi trasportare dalle 'modè del politicamente corretto e dall'indifferenza. Non ha mai dimenticato le sue origini ed il suo territorio al quale è sempre rimasto vicino». «La vicenda di Tangentopoli non può cancellare 20 anni di storia e di servizio per la nazione e le Marche. Rivolgo ai suoi familiari le espressioni delle più sentite condoglianze».

Ricci: «Ha sempre amato Pesaro»

«Se ne va uno dei principali protagonisti della Prima Repubblica. Un leader politico che ha segnato la storia della Democrazia Cristiana, un pesarese che nonostante i suoi impegni nazionali ha sempre amato profondamente la città di provenienza» lo ricorda il sindao di Pesaro Matteo Ricci, coordinatore dei sindaci Pd. «È stato il politico pesarese che ha avuto maggiori ruoli nazionali nella storia della città - rimarca - Condoglianze a tutta la famiglia, non mancheremo di ricordarlo anche a livello cittadino, nelle prossime settimane anche in Consiglio Comunale».

«Onestà, servizio al prossimo e dedizione al bene comune ecco chi era Arnaldo Forlani» è il ricordo di Antonio Saccone, commissario regionale Udc Marche. «Non ha mai perso l'ironia neanche nei momenti più drammatici. È stato un grande incassatore.

Oltre alle virtù del politico raffinato e colto - prosegue Saccone - mi piace ricordare l'umiltà con cui ha vissuto incarichi di enormi responsabilità istituzionali. La sobrietà sua e della sua famiglia ha caratterizzato la vita pubblica del presidente Forlani».

«Il mio cordoglio ai familiari di Arnaldo Forlani che è stato figura centrale della Prima Repubblica. Un cattolico democratico che si è dedicato all'impegno politico con dedizione e che è sempre rimasto legato alle sue Marche. Un protagonista della storia politica del Paese» è il commento di Irene Manzi, deputata marchigiana del Pd e componente della segreteria nazionale.

Paolini: «Casini mi raccontò diversi aneddoti: rimasi colpito»

Parole di cordoglio anche dal presidente della Provincia di Pesaro Urbino Giuseppe Paolini: «Perdiamo un protagonista della politica italiana, che è rimasto sempre profondamente legato al nostro territorio. Qualche mese fa ho avuto l'occasione di conversare con Pier Ferdinando Casini insieme al sindaco Matteo Ricci. Ci ha raccontato alcuni aneddoti ed episodi della vita di Forlani che mi hanno personalmente colpito, facendomi vedere alcune cose da un'altra prospettiva rispetto a quella che immaginavo. In quella circostanza ho compreso la grandezza del personaggio: del resto il suo spessore è stato riconosciuto da tanti in queste ore, a partire dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Accanto alle sue indiscusse capacità politiche va evidenziato il tratto umano, con la riservatezza che lo ha accompagnato in particolare nell'ultima fase della vita. Anche oggi molte sue intuizioni e riflessioni sul Paese restano valide e attuali, come il rafforzamento del ruolo italiano all'interno dell'Europa e dell'Alleanza Atlantica. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore».

«Con Arnaldo Forlani scompare una personalità centrale della Prima Repubblica: presidente del Consiglio, più volte ministro, segretario della Democrazia Cristiana. L’Italia e le Marche perdono un protagonista indiscusso di molte pagine di storia italiana, presente nei passaggi chiave della vita delle nostre Istituzioni. Alla sua famiglia e ai suoi cari le mie più sentite condoglianze». Così in una nota il sottosegretario all’Economia e Finanze Lucia Albano.

 

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