SAN SEVERINO - Trapela ottimismo dalle parole del commissario straordinario per la ricostruzione post sisma, Guido Castelli, sull’annosa vicenda della riedificazione dell’Itts Eustachio Divini di San Severino, il più grande e storico istituto cittadino di secondaria di secondo grado che conta oltre 600 studenti.
«Alla luce delle informazioni più recenti – informa Castelli - posso affermare che finalmente per l’Itts Divini si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel e possiamo guardare al prossimo futuro con ottimismo.
I piani
«Poi, progressivamente, mano a mano che giungeranno gli ulteriori componenti prefabbricati, già ordinati, verranno realizzati i piani superiori del plesso prevedendo che, contemporaneamente al montaggio di travi, pilastri e solai, si proceda anche all’inserimento dei pannelli dell’involucro. Ciò significa che mentre salirà la struttura portante della scuola, altrettanto avverrà per il rivestimento esterno. Il cambio di passo impresso alla ricostruzione sta dando i suoi frutti anche rispetto alla vicenda dell’Itts Divini, grazie all’approvazione nell’ottobre scorso della variante che ha consentito di riorganizzare i lavori e i costi dell’attività». Il commissario Castelli termina ricordando che «la ricostruzione di questo polo di eccellenza ha attraversato vicende burocratiche estremamente complesse e momenti difficili ma, grazie al lavoro certosino che ho compiuto, possiamo guardare al futuro con ottimismo. Ora non dobbiamo abbassare la guardia ma proseguire nei lavori, per portare gli studenti nella nuova struttura al più presto». È quanto si augurano gli stessi studenti e le famiglie che in più di un’occasione hanno manifestato pubblicamente la loro speranza di poter fruire in tempi brevi di una struttura al passo con i tempi. Ora la speranza sembra tramutarsi in certezza.