MONTECASSIANO - Si spacciano per operatori di Poste italiane, ma sono truffatori, l’allarme del Comune ai residenti: «Massima attenzione, segnalate eventuali tentativi alla polizia locale e ai carabinieri». L’avviso è stato inviato mercoledì sera sulla chat Whatsapp del Comune dopo la segnalazione di una donna rimasta vittima di truffatori. I responsabili, almeno due uomini, sono riusciti a sottrarre alla malcapitata circa 10.000 euro di oggetti preziosi, tra collane, anelli con diamante e bracciali.
Dopo la denuncia ai carabinieri è o caccia agli autori della truffa.
«La voce però non era la sua – ha raccontato la vittima -, ma mi ha risposto che aveva il Covid e per questo era un po’ diversa». Tenendola occupata su entrambi i telefoni i malviventi hanno evitato che l’anziana, in realtà tutt’altro che sprovveduta, potesse chiedere aiuto o fare verifiche. Il sedicente direttore è riuscito a convincere la donna a prendere monili in oro da consegnare come pegno, rassicurandola che sarebbe andato lì un dipendente delle Poste che, a garanzia, avrebbe fotografato i gioielli prima di prenderli. Dopo un quarto d’ora è infatti arrivato il complice, ha fotografato gli oggetti in oro ed è andato via con la refurtiva. Poco dopo è arrivato il figlio e a quel punto l’anziana ha scoperto di essere stata raggirata. «Quei gioielli erano stati comprati con i sacrifici di una vita, ho pianto tutta la notte».