Matelica, il mondo dello sport
unito per Simone: gara di solidarietà

Matelica, il mondo dello sport unito per Simone: gara di solidarietà
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Sabato 21 Novembre 2015, 09:47 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 13:10
MATELICA - Da Tavullia a Matelica e mercoledì a Macerata. Corre per tutte le Marche la solidarietà al piccolo Simone, il bambino maceratese di cinque anni gravemente ustionato al volto a causa di un incidente domestico.



Ieri il piccolo è stato al centro dei due eventi nella cittadina pesarese e a Matelica. Nella prima, in occasione del grande raduno organizzato per seguire Valentino Rossi nell'ultima gara del mondiale di Moto Gp, è stato allestito un banchetto per la raccolta di fondi che poi saranno donati alla famiglia per sostenere le spese delle cure. Il piccolo è arrivato in mattinata nella cittadina pesarese insieme al papà Massimo e alla mamma Tiziana ed è stato accolto dal sindaco Francesca Paolucci, con la quale, poi, ha passato la giornata a Matelica. Tra Tavullia e la città maceratese, infatti, ieri è nato una sorta di gemellaggio dello sport e della solidarietà. Tutto è nato dall'iniziativa del presidente del Matelica Calcio Mauro Canil che ha contattato il primo cittadino di Tavullia per organizzare una giornata comune per seguire le sorti di Valentino Rossi e stare vicino alla famiglia di Simone. A mezzogiorno il bambino, accompagnato dai genitori, è giunto allo stadio Giovanni Paolo II di Matelica dove ad attenderlo c'erano Canil e la sua famiglia.





A stento in molti hanno trattenuto le lacrime davanti al piccolo Simone che con la sua maglietta gialla con scritto “Io sto con Vale” ha giocato a pallone con altri bambini ed è stato il campioncino della giornata. Matelica ha risposto all'appello lanciato dal numero uno biancorosso: uno stadio gremito da oltre mille persone. Canil ha chiesto e ottenuto che la partita tra il Matelica e il Castelfidardo venisse posticipata alle 15.30 allestendo così un maxischermo per seguire in diretta l'ultima gara del Mondiale di Valentino Rossi; inoltre, ha devoluto una parte dell'incasso della giornata alla famiglia del piccolo. “Abbiamo accolto con entusiasmo quanto è stato fatto per noi dal presidente Canil e da Roberta Nocelli. Ringraziamo tutto lo staff, i cittadini che ci sono stati vicini e il presidente del Castelfidardo che, acconsentendo a spostare la partita di un'ora ha reso possibile questa iniziativa che permetterà a nostro figlio di proseguire le cure”, hanno dichiarato i genitori di Simone. “Siamo molto contenti, quasi imbarazzati per tutte le persone che si sono mosse per aiutarci. Il sindaco di Tavullia quando ha visto Simone lo ha abbracciato forte e si è commosso.



Tantissima solidarietà abbiamo avuto dai cittadini mentre le istituzioni ancora ci devono delle risposte e non ci vengono incontro rimborsandoci le creme che non hanno una funzione estetica ma curativa, perché servono per diminuire lo spessore delle cicatrici”. rima dell'inizio della partita Canil ha messo a Simone la maglia biancorossa ed è uscito dal campo tenendolo in braccio tra gli applausi e la commozione di tutti i presenti.



“Abbiamo approfittato della concomitanza della partita con l'ultima gara del Mondiale Moto Gp per dare una mano alla famiglia di Simone. E' stata una domenica piena di emozioni. Mi rende molto orgoglioso aver visto attivarsi una vera e propria staffetta e che con la nostra idea si sono mosse molte altre persone e società per fare la stessa cosa. Spesso guardiamo tanto lontano e non aiutiamo invece chi è sotto i nostri occhi e merita tutte le nostre attenzioni. Ringrazio tutti, il mio staff, in particolare Roberta Nocelli, per quello che hanno fatto".



La presidente della Maceratese, Maria Francesca Tardella, ha annunciato per mercoledì alle 19 allo Stadio della Vittoria un triangolare tra Maceratese, Helvia Recina e una squadra a sorpresa.
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