Civitanova, difendere il porto dalle correnti: Il Madiere pensa già al progetto e convoca l'assemblea

Civitanova, difendere il porto dalle correnti: Il Madiere pensa già al progetto e convoca l'assemblea
Civitanova, difendere il porto dalle correnti: Il Madiere pensa già al progetto e convoca l'assemblea
di Emanuele Pagnanini
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Martedì 6 Febbraio 2024, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 13:00

CIVITANOVA È stata programmata per giovedì 15 febbraio l’assemblea annuale de Il Madiere, il sodalizio che riunisce le sette associazioni diportistiche di Civitanova. All’ordine del giorno c’è il rinnovo del comitato direttivo e degli altri organi sociali, giunti alla scadenza del mandato. Quindi le altre discussioni annuali, come l’approvazione del bilancio 2023 e la programmazione degli eventi per il 2024.

I lavori

Ma l’attenzione dei diportisti civitanovesi sarà concentrata soprattutto su di un punto, vale a dire i lavori per difendere il bacino portuale dalle correnti. «Una riunione attesa, quella del prossimo 15 febbraio – si legge nella nota de Il Madiere - anche alla luce del fatto che una delle richieste storiche dell’associazione, la messa in sicurezza della darsena civitanovese, ha segnato una tappa fondamentale con lo stanziamento di dieci milioni di euro deciso nel dicembre scorso dalla Regione Marche e l’inserimento dell’opera nel Piano Regionale delle Infrastrutture Marche 2032».

Era stata proprio l’associazione civitanovese a darne notizia. Chiaramente si tratta solo del primo passo di un lungo iter e, come già sottolineato dal presidente Gianni Santori, il compito de Il Madiere è proprio quello di vigilare affinché il finanziamento non rimanga solo sulla carta. Si tratta di fondi Poc 2021/2027, già disponibili. Ma ora occorre arrivare alla progettazione ed in questa fare i diportisti di Civitanova vogliono avere voce in capitolo.

Le richieste

Queste le richieste: l’opera di modifica dell’ingresso del porto dovrà assicurare la protezione dell’area del diporto che occupa la parte più insicura della darsena e paga il prezzo più alto alle mareggiate che investono pontili e imbarcazioni; ridurre il fenomeno dell’insabbiamento dell’imboccatura; il prolungamento del molo di sopraflutto, da solo, non sarà sufficiente alla sicurezza, in quanto rimarrebbe aperta la porta alle mareggiate da nord e da nord est, che sono le più violente e frequenti. In sintesi, il progetto dovrà tenere conto, secondo i diportisti, dello studio effettuato dal Politecnico delle Marche sul moto ondoso che interessa il porto. Problematiche rispetto alle quali l’associazione ha già chiesto incontri a Comune e Regione.

I pontili

L’assemblea dei soci de Il Madiere è composta dalle associazioni diportistiche che dispongono di pontili: Club Vela Portocivitanova, Lega Navale Italiana, Rosa dei Venti, Levante, Marina, Medusa e Aurora. Questa l’attuale composizione del comitato direttivo: presidente Gianni Santori, vicepresidente Pierluigi Cipolla, segretario Wolfango Ancillai, tesoriere Giuseppe Pollastrelli, consiglieri Giorgio Paolucci, Paolo Piantoni e Lucio Ciarrocca. L’appuntamento per l’assemblea dei soci è stato deciso nel corso dell’ultimo comitato direttivo che si è tenuto la scorsa settimana.

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