Fuga di notizie riservate, il presidente della Fondazione Carisap minaccia denunce in tribunale e convoca assemblea

La Bottega del terzo settore
La Bottega del terzo settore
di Luigi Miozzi
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Martedì 14 Novembre 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 11:58
ASCOLI - Il presidente della Fondazione Carisap, Maurizio Frascarelli, richiama tutti all’ordine. Dopo le intemperanze e le fughe in avanti delle ultime settimane, il numero uno dell’ente chiede il rispetto del codice etico e convoca l’assemblea dei soci per il 1° dicembre. Prova così a smorzare le polemiche che nei giorni avevano ripreso vigore per l’iniziativa di alcuni soci che non avevano gradito il fatto di essere stati lasciati all’oscuro della bufera che alla fine di settembre aveva investito i vertici della Fondazione comportando le dimissioni del presidente Mario Tassi e di gran parte del consiglio di amministrazione.  


L’assemblea


Quella stessa assemblea che era stata convocata per il 23 ottobre scorso ma che l’Organo di indirizzo aveva ritenuto di dover rinviare a dopo le lezioni per il rinnovo delle cariche sociali. Malumore che era aumentato quando alcuni di quei soci che avevano chiesto l’assemblea e che si erano sentiti non presi nella adeguata considerazione dopo che avevano saputo che ci sarebbe dovuto essere un incontro con i soci del territorio di Amandola previsto inizialmente per domani ma che potrebbe essere annullato. Ed anche alcuni componenti del collegio di presidenza avevano inviato una missiva al ministero dell’economia e finanza per chiedere che venissero valutate possibili motivi di ineleggibilità.

Appuntamento il primo dicembre

Il 1° dicembre, dunque, i soci avranno la possibilità di sapere ufficialmente cosa abbia portato alle dimissioni del presidente Tassi, e cinque dei sei membri del cda e, quindi, al conseguente rinnovo delle cariche sociali.

Insieme con la convocazione dell’assemblea, il presidente Frascarelli ha informato i soci per informarli che nei giorni scorsi è arrivata una nota dell’organo di vigilanza del ministero in cui si stigmatizza il fatto che il contenuto di note ministeriali siano state riportate da alcuni organi di informazione quando, invece, sarebbe dovuto rimanere riservato. Pertanto, il presidente ha informato i soci che darà mandato ad un ad uno studio legale il mandato di valutare se siano stati lesi in qualche maniera gli interessi della Fondazione e, nel caso, se ci siano le condizioni per adire le vie legali al fine di salvaguardare la Fondazione stessa. Al tempo stesso, il presidente Frascarelli ha raccomandato a tutti il rispetto del codice etico rifacendosi alle norme dettate dallo statuto soprattutto per quanto riguarda gli obblighi di riservatezza.

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