CIVITANOVA Strisce pedonali cercasi. A Civitanova ci sono diversi punti dove sono richieste, per esigenze dei residenti. Ma anche zone dove le zebre esistevano ma sono praticamente sparite ed avrebbero bisogno di un ripasso. Una segnaletica orizzontale che necessita di un ampio rifacimento, al pari dell’asfalto delle strade. La presenza di grosse buche ormai caratterizza quasi tutte le segnalazioni dei cittadini sul web, molte delle quali pure ironiche (c’è chi paragona i crateri di Marte a quelli che appaiono in tante vie cittadine). Ma, di pari passo, passaggi pedonali, stop, linee di mezzeria e strisce di arresto sono in diversi punti lontani ricordi. Come detto, c’è anche chi le strisce non le ha mai avute.
Le strisce
Come i residenti di via De Amicis, il tratto della statale 16 di San Marone, che va dalla rotatoria della Castellara a quella del Trialone. Qui, di fronte ai palazzi cosiddetti “dei ferrovieri”, c’è una fermata dell’autobus urbano, su entrambe i lati. Ma non ci sono strisce pedonali di collegamento. Così chi scende dal bus dell’Atac, non può attraversare subito ma deve arrivare fino al passaggio pedonale della Castellara (pure considerato pericoloso perché troppo vicino alla rotatoria), oppure verso sud fino a delle strisce che portano ad alcuni cassonetti dell’immondizia quasi allo sbocco di via Castellara.
Il problema
Problema che è particolarmente sentito quando si tratta di trasporto scolastico, con i ragazzi e ragazze delle medie e delle superiori che non trovano un attraversamento sicuro tra le due fermate.