Civitanova, ex studente muore in un incidente: l’auto dello schianto donata all’Ipsia

Civitanova, ex studente muore in un incidente: l’auto dello schianto donata all’Ipsia
Civitanova, ex studente muore in un incidente: l’auto dello schianto donata all’Ipsia
di Chiara Marinelli
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Mercoledì 10 Gennaio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 12:09

CIVITANOVA Un nuovo laboratorio di motori termici nel ricordo di Alessandro Vico e Michele Scaramucci, giovani studenti tragicamente scomparsi in seguito a terribili incidenti stradali, a due anni di distanza l’uno dall’altro. Il primo di Civitanova, l’altro di Morrovalle: erano entrambi ex alunni dell’Ipsia Corridoni, che ha voluto ricordarli così grazie alle donazioni dei loro genitori.

L’inaugurazione

In occasione della terza giornata di Open day, che si terrà domenica alle ore 17, nella sede dell’Ipsia Corridoni di Civitanova, verrà inaugurato dal dirigente scolastico Gianni Mastrocola il nuovo laboratorio di motori termici che arricchirà l’offerta formativa dell’indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica.

L’allestimento del laboratorio è stato possibile, come si diceva, grazie al contributo dei genitori dei due giovani, ex studenti della sede, scomparsi entrambi prematuramente in seguito a due incidenti stradali e grazie al lavoro meticoloso del professor Amedeo Bompadre, coadiuvato dall’assistente tecnico Michele Tarquini e da alcuni studenti del triennio. La donazione della Fiat 500 Abarth da parte del padre dell’ex studente Alessandro Vico (proprio l’auto con cui il giovane perse la vita, di cui ora saranno utilizzati il motore e altre parti) nonché di attrezzature di officina, da parte del padre di Michele Scaramucci, hanno consentito il completo allestimento di un nuovo laboratorio che offrirà maggiori opportunità formative nel settore Automotive.

Il ringraziamento

«Ringrazio ciascuno di voi per avermi sostenuto e per aver collaborato nel costruire il progetto in memoria di Alessandro Vico» sono le parole di Moreno Vico, padre di Alessandro. Nel giugno di due anni fa il figlio 25enne residente a Civitanova, che lavorava come meccanico, era morto in seguito ad un terribile incidente avvenuto di sabato sera, lungo la provinciale 485, a Santa Maria Apparente, all’altezza dell’incrocio con via Piane Chienti. Aveva compiuto gli anni da appena due giorni. Alessandro viaggiava a bordo della sua 500 Abarth rossa (il cui motore, come detto, ora è stato donato alla scuola) e nell’incidente vennero coinvolti anche altri due mezzi.

Michele Scaramucci, 22 anni, di Morrovalle, aveva invece perso la vita nel settembre del 2020, a Montecosaro, lungo via Don Bosco, la strada che da via Roma va verso la superstrada, a Montecosaro Scalo. L’impatto, che si era rivelato fatale per il giovane, era avvenuto all’altezza dell’incrocio con via Artigianato. Michele Scaramucci si trovava in sella alla sua moto quando si è scontrato con un’auto.

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