CIVITANOVA - Gianmarco Tamberi cittadino ad honorem di Civitanova. Alle 3.30 del mattino, dopo una seduta fiume incentrata sulla variante urbanistica della Ceccotti, il consiglio comunale ha votato il conferimento della cittadinanza a Gimbo. In aula erano rimasti solo i 13 consiglieri di maggioranza, per cui non c’è stata alcuna discussione (ma probabilmente non ci sarebbe stata ugualmente), solo la lettura del punto all’ordine del giorno e il voto. Ora si dovrà fissare una data, compatibilmente con gli impegni del campione, per la cerimonia, sempre nell’aula del consiglio comunale.
La decisione
L’idea di conferire la cittadinanza onoraria a Tamberi non è nuova e non è legata solo ai grandi successi ottenuti dall’atleta anconetano, anche se la vittoria agli ultimi mondiali di atletica leggera disputati a Budapest ha costituito un’ulteriore spinta.
Il consiglio
Quel giorno, era il primo giugno del 1992, Moriconi consigliò la donna di uscire e recarsi all’ospedale di Civitanova, dove lavorava. E l’avrebbe poi raggiunta lì. Questa la storia della nascita del saltatore in alto più forte del mondo. Ed è questo che ha dato all’amministrazione comunale lo spunto per iniziare la procedura di conferimento della cittadinanza onoraria. Il primo passo è stato il voto del consiglio comunale per ratificare la decisione. Successivamente ci sarà la cerimonia di consegna. «Prima di procedere – sono sempre parole del primo cittadino – abbiamo voluto coinvolgere il campione e avere il suo gradimento».