Dal mistero dei demoni inquietanti alle ostriche innaffiate con buon vino toscano, anche le star cedono alle tentazioni. E per una serata il mondo dei combattimenti contro creature ultraterrene (almeno per esigenze di copione) è archiviato. Ne sa qualcosa Jensen Ross Ackles, irresistibile divo di fama planetaria, che ha conquistato legioni (vere e non fantasy) di fan con il personaggio icona di Dean Winchester nella serie televisiva “Supernatural”. Capelli lunghi e barba, maglia bianca, risata charmant, simpatia da vendere, anima la tavolata di almeno quindici persone speciali nel noto ristorante Pierluigi a piazza de’ Ricci. Non è da solo. E la loro presenza ben presto si fa notare. E sì che avrebbero voluto godersi un pizzico di privacy. Ma come si fa a Roma, se a “piede libero” si aggira Rino Barillari, il king dei paparazzi sempre in agguato?
Eccoli allora, coccolate dal patron del locale, Roberto Lisi, un esercito di star delle serie “Supernatural” e del suo prequel.
Al suo fianco, il collega Jonathan “Jojo” Fleites che interpreta il ruolo di Carlos Cervantez nella serie The Winchesters. Capelli lunghi legati in un codino alto, sorriso contagioso. A capotavola, compare Jeffrey Vincent Parise, volto da bel tenebroso, non foss’altro che incarna nella serie il torbido Asmodeus, il quarto Principe dell’Inferno.
E persino il “divino” Rob Benedict. Per loro, quattro bottiglie di vino toscano e niente ventilatore (nonostante l’afa). Ostriche, spigole, cacio e pepe col polpo, spaghetti all’astice e bistecca. Anche le star mangiano di gusto. E di gola. Alla faccia dei demoni.