Servigliano, fantastica Porta Marina
Con la Giostra dell'Anello fa poker

I festeggiamenti di Porta Marina
I festeggiamenti di Porta Marina
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Lunedì 22 Agosto 2016, 07:47 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 00:27
SERVIGLIAMO - Altro che triplete, qua il poker è servito. Dopo la gara degli alfieri, quella dei giochi storici e quella per i cortei, Porta Marina porta a casa anche la 48° edizione della Giostra dell’Anello, completando un fantastico en plein nel Torneo Cavalleresco di Castel Clementino a Servigliano. È un ritorno al successo per il rione biancorossoblu e per il suo cavaliere Daniele Scarponi, che dopo le vittorie nel 2013 e 2014 lo scorso anno avevano dovuto lasciare strada a Paese Vecchio.

Davvero straordinaria la prestazione del cavaliere folignate, che ha totalizzato la bellezza di 1718 punti, più di 100 in più di quelli che gli erano bastati per vincere due edizioni fa. Pressoché impeccabile la prova di Scarponi, che ha volato in sella al suo purosangue sull’otto serviglianese centrando tutti i 12 anelli a disposizione nelle quattro tornate e ricevendo appena due penalità totali per altrettante bandierine abbattute.

Nonostante questa grandiosa performance, Porta Santo Spirito e Porta Navarra hanno dato battaglia fino all’ultimo respiro, rendendo la Giostra ancora una volta indimenticabile. Sul rione giallorossonero aleggiavano foschi presagi da quando, a inizio luglio, un infortunio l’aveva privato del suo cavaliere Luca Innocenzi, condottiero nel tris di vittorie 2009-2010-2011 e lo scorso anno fermatosi a un passo dalla vittoria.

E invece il suo sostituto, il toscano Mattia Zannori, non ha tremato all’esordio sulla pista di Servigliano: soltanto dei tempi leggermente più alti hanno impedito al ventitreenne di fare il colpaccio, fermandosi comunque ad un lusinghiero 1675 punti. Tanto amaro in bocca, invece, per Porta Navarra, con Cristian Cordari che ha a lungo accarezzato il sogno di riconquistare il Palio otto anni dopo il successo del 2008.

Il cavaliere gigliato è stato nella scia di Scarponi fino all’ultima tornata, nella quale è entrato distanziato di appena due punti. Ma le speranze si sono spente fallendo il penultimo anello, quello decisivo nei 108 punti di ritardo dal primo posto e che hanno relegato il rione in terza piazza.
 
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