Sant'Elpidio a Mare, Terrenzi
presenta la squadra di governo

Sant'Elpidio a Mare, Terrenzi presenta la squadra di governo
3 Minuti di Lettura
Giovedì 22 Giugno 2017, 10:15
SANT'ELPIDIO A MARE - La squadra è fatta ed è già operativa. Il Consiglio comunale di insediamento si terrà mercoledì 28 giugno alle 19. Il Terrenzi bis può dirsi ufficialmente partito. Il sindaco di Sant’Elpidio a Mare ha presentato ieri mattina la sua giunta, «un gruppo giovane, 41,6 anni di media, nel segno della continuità, visto il buon lavoro svolto, che gli elettori hanno premiato con un consenso da record».
Tre assessori su cinque confermati, Matteo Verdecchia (urbanistica, sport e ambiente), Stefano Berdini (manutenzioni, politiche giovanili, trasporti), Norberto Clementi (lavori pubblici, personale, edilizia scolastica), i nuovi innesti di Mirco Romanelli (bilancio e servizi sociali), che sarà anche vice, e Gioia Corvaro (cultura, centro storico, sviluppo economico).

«La gente ha capito che non avevo tradito nessuno – esordisce Alessio Terrenzi, entrando nel dettaglio di alcune scelte – Ho tenuto meno deleghe per me. Ho assegnato i lavori pubblici a Clementi. Gioia Corvaro avrà le politiche comunitarie, settore di cui si occupa professionalmente e nel quale darà un contributo prezioso. Ho previsto due nuove deleghe relative alla ricostruzione post sisma: quella privata sarà seguita da Verdecchia, quella pubblica da Clementi». Clima ideale secondo Terrenzi. «I tempi rapidi con cui ho deciso rendono l’idea dell’armonia in maggioranza». Nessun posto in esecutivo per Persone e territorio, ma «nessun problema. E’ una lista che ho composto io, dalla prima all’ultima persona. Avranno la giusta visibilità». Per loro si profila la presidenza del Consiglio comunale con Paolo Cognigni. Il sindaco annuncia anche «un turnover, ci saranno cambiamenti in corsa. Nulla di traumatico, sarà un percorso condiviso che consentirà anche ad altri di entrare in giunta».Il primo cittadino spiega poi le sue scelte. «Ho dato a tre assessori uscenti la possibilità di continuare, dato che nessuno ha avuto un mandato intero per lavorare Verdecchia e Berdini sono stati inoltre i più votati nelle rispettive liste. Il Pd non mi ha imposto nulla. Mi ha espresso solo il nome di Romanelli, invitandomi per altri incarichi a far riferimento ai consiglieri eletti, tra i quali ho scelto Gioia. Clementi è un super assessore, a lui affido 3 delle 4 priorità programmatiche della coalizione: cura del dissesto idrogeologico, riorganizzazione del personale, edilizia scolastica. Quando è entrato in giunta ha dato slancio all’attività amministrativa e tranquillità alla coalizione. Personalmente mi ha fatto crescere. Il Pd non c’entra nulla, l’ho voluto fortemente, è un mio uomo».

Tocca poi agli assessori. Romanelli si dice onorato della carica di vice e ringrazia «tutta la lista del Pd e il segretario Fabiano Alessandrini per lo straordinario risultato. Il bilancio è la mia materia, agirò in continuità col lavoro di Clementi, i servizi sociali sono un tema nuovo per me, lo affronto con entusiasmo». La Corvaro si impegna «ad ascoltare e recepire. Lavorerò su tre assi strategici: formazione, accoglienza e produzione. Quanto allo sviluppo economico, vedo che le nostre imprese non partecipano ai bandi, il comune può dare le necessarie informazioni per facilitarle». Berdini ringrazia «per la grande fiducia ricevuta dai cittadini, sono fiero di poter continuare il lavoro avviato, sono felice di potermi occupare delle politiche giovanili». Matteo Verdecchia pensa «al grande lavoro da fare, a partire dal nuovo appalto sui rifiuti in materia ambientale. All’urbanistica, spesso terreno di scontro nei comuni, da noi si è approvato tutto all’unanimità e spero di proseguire così». Chiude il “super assessore” Clementi: «Spesso passo per quello più rigido, di certo non sono uno yes man. In questi 5 anni ci giochiamo alcuni punti di rilevanza storica per la città, come centro storico, edilizia scolastica e salvaguardia dei fiumi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA