Sicurezza a Porto Sant'Elpidio, assenze in commissione: «Ma le modifiche sono necessarie»

Sicurezza a Porto Sant'Elpidio, assenze in commissione: «Ma le modifiche sono necessarie»
Sicurezza a Porto Sant'Elpidio, assenze in commissione: «Ma le modifiche sono necessarie»
di Sonia Amaolo
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Gennaio 2024, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 12:48

PORTO SANT'ELPIDIO Si fa presto a dire sicurezza ma quando si tratta di discuterne in commissione tutti scompaiono. Si lamenta l’assessore Enzo Farina, nel presentare i punti all’ordine del giorno che trattano le modifiche al regolamento del servizio e del corpo di polizia e all'armamentario.

Ma va detto che era più una questione burocratica, comunque le modifiche passano all’unanimità nell’ultimo consiglio del 2023. Farina esordisce dicendo che «c’è stata la commissione per la modifica al regolamento del corpo di polizia municipale e purtroppo non si è raggiunto il numero legale, quindi la Commissione è andata deserta. Mancavano molti consiglieri di minoranza, sono molto dispiaciuto perché questo è un tema importante dato che si tratta di un regolamento vigente dal 1992 e mai aggiornato, tranne nel 2010 limitatamente all’articolo, che riguarda orari e turni di servizio. Quindi è più che mai necessario apportare le modifiche che riguardano variazioni in merito a collaborazioni con altre forze di polizia, questioni organizzative e tecniche, schemi di servizio, dotazione del corpo di cui un agente ogni 900 abitanti circa. E ancora, variazioni che riguardano le missioni esterne, fuori dalla competenza territoriale con aggiornamento dell’armamento del corpo, ma questo aspetto riguarda la terminologia nel senso che vengono meglio descritte le procedure di assegnazione delle armi da parte del sindaco, previa comunicazione alla questura e all’arma dei carabinieri».

I protagonisti

Era presente il comandante della municipale Luigi Gattafoni ma non c’è stato dibattito, un po’ perché era tardi, circa mezzanotte, ha vinto la stanchezza e di pratico restava poco da dire, era già stato detto tutto nelle settimane precedenti il Consiglio, e nei precedenti incontri quando si è parlato di potenziare il sistema di videosorveglianza, di controllo di vicinato in centro, dell'ordinanza contro i monopattini elettrici per frenare l’iperattività dei pusher.

Concluso il dibattito sulla sicurezza, si è passati al piano di razionalizzazione delle società partecipate e il sindaco Massimiliano Ciarpella ha fatto sapere che è stata formalizzata l’uscita da Ali picene, la lega delle autonomie locali, e in quanto alle due partecipate che più funzionano, Farmacie comunali Srl e Tennacola Spa, si sono avviati con quest’ultima incontri tecnici per ridurre le spese. La Steat è invece la società partecipata che ha chiuso il bilancio in perdita.

«Le misure previste dal piano riguardano una spinta alla razionalizzazione e al contenimento dei costi - dice il sindaco –: Tennacola e Farmacie generano utili e con Tennacola si è discusso nell’ottica della razionalizzazione, bisogna potenziare il controllo di questa società e allo scopo ci sono stati incontri tecnici, l'obiettivo è sviluppare un piano che ci permetta di portare avanti un controllo congiunto di Tennacola».

© RIPRODUZIONE RISERVATA