Lavori della Ciip, lungomare chiuso a Porto San Giorgio: ecco i nuovi interventi sul tratto centrale

Lavori della Ciip, lungomare chiuso a Porto San Giorgio: ecco i nuovi interventi sul tratto centrale
Lavori della Ciip, lungomare chiuso a Porto San Giorgio: ecco i nuovi interventi sul tratto centrale
di Serena Murri
3 Minuti di Lettura
Domenica 10 Marzo 2024, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 11:57

PORTO SAN GIORGIO Lavori della Ciip alla pavimentazione del lungomare Gramsci. Traffico interdetto da domani. Procedono anche i lavori sul lungomare sud, a breve la decisione definitiva sulle tamerici. A partire da domani, dunque, nel tratto centrale del lungomare Gramsci (da piazza Bambinopoli all’altezza dello chalet Tropical), la Ciip effettuerà gli interventi di ripristino della strada, con asfaltatura finale.

I tempi

Lo stesso intervento fa seguito alla collocazione del collettore fognario nel 2021.

Secondo le previsioni la conclusione è prevista entro la fine mese. La strada presenta avvallamenti anche pericolosi che, nel tempo, si sono aggravati. La riasfaltatura del lungomare si sviluppa su una larghezza di 5 metri e una lunghezza di 550 metri. Durante i lavori sarà interdetto il traffico veicolare e ciclabile.

L’assessore alla Viabilità Marco Tombolini ha fatto sapere che «sarà rifatta anche la segnaletica a terra inerente la pista ciclabile, per dare omogeneità e completezza al lavoro. Comprendiamo che tali interventi possano causare problemi di viabilità per un breve periodo di tempo, ma l’intento e l’obiettivo sono di primaria importanza. Questo lavoro di ripristino si unisce ai numerosi altri interventi di asfaltatura in favore della sicurezza stradale e del decoro urbano. Riteniamo importante agire prima delle vacanze pasquali e, soprattutto, prima dell’estate».

Per quanto riguarda il cantiere a sud, procedono i lavori per la riqualificazione del lungomare con i fondi del Pnrr. Secondo gli addetti ai lavori, l'intervento su questa prima parte di tracciato avverrà nei tempi stabiliti che prevedono la consegna della metà del cantiere prima della stagione estiva, come richiesto e ottenuto dagli operatori della balneazione che insistono sul tratto. Per le tamerici, poi, si profilano nuove scelte all'orizzonte entro breve. Di fatto, se le piante fossero state da ripiantare altrove - come inizialmente previsto - la data giusta sarebbe dovuta essere quella di metà marzo per mettere in atto l'intervento. Ora però, dopo il sopralluogo e la relazione della Regione, tutto ha assunto un rilievo diverso che ha finito per orientare in maniera differente le scelte da parte dell'amministrazione. Ormai la maggioranza dovrebbe essere arrivata ad una decisione sul da farsi in merito al filare, considerando che nel giro di qualche mese, il lungomare sarà rimesso a nuovo mentre lo stato di salute delle piante decretato dagli agronomi della Regione non è dei migliori, ma soprattutto è meno idilliaco di quello che era stato valutato inizialmente dall'agronomo del Comune.

Il risultato

Proprio per questo, a breve ci sarà l'esito di una ulteriore perizia richiesta dall'amministrazione, per l'ultimo parere, utile a prendere la decisione definitiva sul futuro delle piante. La relazione della Regione, parlava di alberi a fine vita e malate, con presenza di funghi e parti ammalorate anche all'interno. Quindi, dopo una serie di polemiche, manifestazioni per evitare il taglio delle piante e perizie varie, il documento ha rimesso in discussione tutta la situazione, ribaltandola di fatto. Ora si tratta di scegliere quale debba essere l'impatto delle piante su un lungomare che presto sarà nuovo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA