Piante avvelenate
con olio e acidi

PORTO SAN GIORGIO - "Perch� il comitato per il verde non ci aiuta a scovare chi avvelena le piante?". Nel braccio di ferro tra comitato per il verde e amministrazione sul taglio degli alberi pericolanti, il capogruppo di Sel, Sonia Capeci, alza il sipario su un fenomeno fino ad oggi quasi del tutto sconosciuto ai più. Per Capeci non è una mossa per controbilanciare i tagli ma solo una presa di coscienza e un invito a giocare di squadra per la tutela ambientale: "Nessuno di noi si diverte a tagliare le piante - puntualizza Capeci - intervenire su quelli pericolosi per la pubblica incolumità è un dovere di chi amministra. Ma se un comitato, oltre che insultare e denigrare, non avanza proposte, che motivo ha di esistere? Ci aiutino a indagare sui presunti inquinamenti delle piante. Attualmente abbiamo ben dieci casi all'attenzione dell'agronomo. Gli alberi sotto osservazione, quasi tutti in centro, sono stati inquinati apparentemente con olio e acidi. Io stessa ho voluto le analisi. E proprio per massimizzare la tutela sul nostro patrimonio arboreo e, al contempo, ottimizzare gli investimenti effettuati dal Comune, potremmo utilizzare anche la videosorveglianza per rilevare eventuali comportamenti scorretti o illeciti da parte dei cittadini meno civili