FERMO - Non è bastata la fuga, prima in Francia e poi in Spagna, il ricercato, un 30enne tunisino, è stato acciuffato sulla costa franco-iberica ed ora è in attesa di estradzione. A Fermo lo aspetta un bel cumulo di pene: il 30enne tunisino deve infatti espiare pene per reati di droga, contro la persona e il patrimonio: un curriculum ben conosciuto a Lido Tre Archi e Porto Sant'Elpidio.
La Polizia di Stato di Fermo, in collaborazione con la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e la Direzione Centrale della Polizia Criminale, ha diramato ricerche in ambito Europeo che hanno consentito l’arresto di un cittadino algerino, di circa 30 anni, destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo. L’uomo risulta destinatario di un provvedimento di pene concorrenti con pena residua da espiare di anni 6, mesi 3 e giorni 10 di reclusione, multa di euro 2.700,00 ed interdizione perpetua dai pubblici uffici, per reati inerenti gli stupefacenti, contro il patrimonio e la persona.
Era stato più volte tratto in arresto dalla Polizia di Stato di Fermo, l'ultima volta nel novembre del 2020, data in cui ha posto in essere gravi e violente condotte di resistenza nel quartiere Lido Tre Archi di Fermo, con uso di armi bianche e di oggetti atti ad offendere.