Fermo, i bombaroli sotto esame
«Nessuno sgarro ai domiciliari​»

La bomba inesplosa davanti alla chiesa di Campiglione
La bomba inesplosa davanti alla chiesa di Campiglione
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Lunedì 19 Settembre 2016, 06:10
FERMO - Il questore Mario Della Cioppa ha emesso un avviso orale nei confronti di Martino Paniconi, 44 anni, e Marco Bordoni, 30 anni, detto “il Lupo”, i due fermani accusati di aver piazzato quattro bombe davanti ad altrettante chiese di Fermo e ai quali nei giorni scorsi sono stati concessi gli arresti domiciliari.

Il provvedimento emesso dal questore è un avviso preventivo a cambiare condotta, ed ha, quanto agli effetti, la funzione di costituire un presupposto per la richiesta di applicazione delle misure di prevenzione, come ad esempio la sorveglianza speciale nel caso in cui i due fermani dovessero disattendere gli obblighi imposti a loro carico.

Lunedì scorso i due fermani hanno fatto rientro nelle loro rispettive abitazioni di Capodarco dove entrambi vivono e dove continueranno a scontare la misura in attesa di ulteriori sviluppi processuali. Il giudice ha infatti concesso i domiciliari chiesti dagli avvocati difensori, Alessandro Bargoni e Stefano Chiodini. 
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