Cuneo fiscale, taglio rifinanziato solo per il 2024 e azzerata la riduzione sulle tredicesime. Nel 2024 si conferma dunque il taglio del cuneo di 6 o 7 punti in base al reddito ma non sulle tredicesime. Nonostante le promesse del governo di detassare le gratifiche natalizie, l'anno prossimo saranno dunque più leggere.
Tredicesime, ecco l'ultima versione della manovra
Secondo l'ultima versione della manovra ancora in via di definizione (ma la misura compare uguale in tutte le bozze circolate finora), l'esonero di 6 o 7 punti in base al reddito viene riconosciuto «senza effetti sul rateo di tredicesima».
Il 2023
Per il 2023 invece la tredicesima di chi beneficia del taglio del cuneo gode di una decontribuzione di 2 o 3 punti (anziché 6 e 7 come negli altri mesi), sempre in base al reddito, perché il rafforzamento della misura varata dal precedente governo Draghi previsto con il decreto lavoro del 1° maggio scorso non si applicava appunto alle tredicesime.