Mora ad Annozero: «Comunisti di m...
Spero fascisti vi spacchino le gambe»

Lele Mora (foto Virginia Farneti - LaPresse)
Lele Mora (foto Virginia Farneti - LaPresse)
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Giovedì 17 Febbraio 2011, 21:51 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 00:21
ROMA - Siete voi che fate casino. Voi giornalisti dovete essere intercettati. Vi rendete conto che questa la tv di stato, c' gente che paga il canone. Comunisti di m... Spero che vengano i fascisti a spaccarvi le gambe». Lo ha detto, tra un insulto e l'altro, Lele Mora, nel corso di una telefonata con il giornalista di Annozero Corrado Formigli, andata in onda nel corso dell'anteprima di Annozero.



«Io faccio l'agente, non il magnaccia», ha poi affermato Mora, intervistato da una giornalista della trasmissione di Michele Santoro, in una discoteca di Agnano a San Valentino. In merito ai soldi ricevuti da Berlusconi di cui parla in una telefonata intercettata con Emilio Fede, Mora ha invece affermato che «Emilio è una persona straordinaria. Mi ha prestato dei soldi e quando il presidente me li ha dati, glieli ho restituiti».



«Il bunga bunga è una barzelletta - ha affermato ancora Mora nell'intervista -. Erano cene normalissime». «Ruby l'ho conosciuta ad Arcore nel 2009, nel 2010. Non me lo ricordo - ha aggiunto Mora -. L'ultima volta l'ho vista una settimana fa. È venuta a casa mia. Viene spesso a trovarmi». Mora ha sostenuto invece che Maria Makdoum, la danzatrice del ventre, «non è mai venuta ad Arcore. È una poverina, dice un sacco di bugie».



«Sara Tommasi? È bravissima ma è malata, dovrebbe curarsi. È affetta da bipolarismo e per questo è stata accompagnata al San Raffaele da miei assistenti», ha poi detto Mora.



In onda il parapiglia di Formigli con La Russa, Santoro: fortuna che non è il ministro dell'attacco. «Se non fosse il ministro della Difesa, ma quello dell'attacco, per noi sarebbe peggio», ha commentato invece Santoro dopo la messa in onda del video del parapiglia tra il ministro Ignazio La Russa e Formigli. Dopo la battuta il conduttore ha spiegato che «è giusto far vedere quello che succede, ma non bisogna ingigantire le cose».



Nel corso dell'anteprima, Santoro ha affermato che «se non solo il ministro La Russa, ma addirittura il Festival di Sanremo si deve preoccupare di un programma come il nostro, allora voi telespettatori la televisione la state mettendo sottosopra. Veramente pensate - ha chiesto il conduttore - che nel nostro paese ci sia un problema di libertà di espressione? Veramente pensate che qualcuno possa pensare di chiudere Annozero? Veramente pensate che si possa impedire alla satira, quella dura, tipo Daniele Luttazzi, di trovare un canale su cui essere trasmesso? Allora siete proprio stupidi. Io credo che chi verrà dopo di noi dovrà studiare la tv che stiamo facendo per capire perché con un premier rinviato a giudizio, comunque la si pensi, la tv tratti questa cosa come un evento normale. Allora, studiando la tv, si potrà vedere chi ha cercato di raccontare le cose e chi di distrarre l'attenzione della gente da una cosa così grave».
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