MILANO - Un mistero ancora irrisolto.
A parlare ora è Antonia Comin, madre di Domenico Maurantonio, il 19enne padovano morto all'alba di domenica 10 maggio dopo un volo da una finestra al quinto piano dell'hotel Da Vinci a Milano, dove era in gita con la sua classe. "Se mi avesse ascoltato, sarebbe ancora qui", rivela a Repubblica.
"Se Domenico avesse visto qualcuno morire, lo avrebbe detto. Non è realistico che nessuno lo abbia visto, fra quando ha lasciato la stanza a quando è stato ritrovato cadavere. Chi sa, parli", racconta.
"Non è stato un semplice incidente. Abbiamo brutti presentimenti su come siano andate le cose, ma di più non dico", risponde Antonia Comin. Poi chiede che a continuare a parlare sia il marito Bruno: "L'ipotesi che Domenico sia inciampato non è realistica".