BRESCIA - Era morto da almeno due mesi quando gli uomini della Questura sono entrati in casa. Dramma della solitudine a Mompiano, quartiere di Brescia. Un uomo di 87 anni, ormai quasi mummificato, veniva ritenuto ancora vivo dalla moglie, anche lei anziana e non lucida, che da almeno 8 settimana credeva di alimentarlo con del latte. A far scattare l'allarme sono stati i vicini di casa che hanno sentito un forte odore provenire dall'abitazione dei due anziani. La donna è stata ricoverata in ospedale sotto choc: «pensavo fosse vivo» ha detto agli agenti.
La donna è ricoverata agli Spedali civili, dove è stata anche sottoposta a perizia psichiatrica. Si tratta di una signora di 70 anni. L'abitazione è stata posta sotto sequestro, mentre il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è a disposizione dell'Istituto di medicina legale. La coppia, senza figli, viveva da sola nel quartiere residenziale di Mompiano, in città.
Brescia, veglia l'anziano marito
che era morto da due mesi in casa
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Venerdì 5 Agosto 2016, 09:17 - Ultimo aggiornamento: 11:01
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