San Benedetto, question time: replica dell’amministrazione comunale sui disagi in ospedale

Question time, replica dell’amministrazione comunale sui disagi in ospedale
Question time, replica dell’amministrazione comunale sui disagi in ospedale
di Alessandra Clementi
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Mercoledì 13 Dicembre 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 13:52

SAN BENEDETTO La piscina comunale e la risonanza magnetica del Madonna del Soccorso hanno tenuto banco nel primo Question time svoltosi eri pomeriggio in municipio.

Scintille sulla piscina

Due interrogazioni hanno riguardato il complesso natatorio Gregori composto da due impianti, il primo comprendente la vasca coperta e i campi da tennis attualmente operativi, il secondo con la vasca esterna e le palestre non utilizzati e in attesa di riqualificazione. Da qui l’interrogazione presentata dalla consigliera Luciana Barlocci a cui ha risposto il vice sindaco Tonino Capriotti dicendo: «Abbiamo programmato una manutenzione straordinaria per i locali a oggi chiusi per 400mila euro, di cui 100mila attraverso un bando regionale sport e politiche giovanili che avuto buon esito ma attendiamo il decreto di concessione del contributo per migliorare la struttura esistente».

Parole di fronte alle quali Barlocci ha tuonato: «Il decreto c’è e non lo sapete, non siete a conoscenza nemmeno di questo. Siamo di fronte a una piscina in cui ci piove, dove cadono i pezzi di intonaco. Voi avete un progetto da 3,1milioni di euro e forse lì rientrerà la riqualificazione delle palestre, quindi non si sa nemmeno se saranno svolti questi lavori».

Il vice sindaco si è detto d’accordo nell’accogliere il progetto indicato dal consigliere Simone De Vecchis sulla possibilità di realizzare campi da padel presso la piscina Gregori.

Risonanza a luglio

Altro punto all’ordine del giorno ha riguardato la risonanza magnetica, Aurora Bottiglieri aveva presentato un’interrogazione sul fatto che la Riviera attendesse un nuovo macchinario che invece è stato dirottato su Ascoli. «Il nucleo di progettazione dell’Ast- ha replicato Spazzafumo – ha deciso all’unanimità che l’interesse pubblico fosse soddisfatto con il rinnovo del macchinario già esistente in quanto potrebbe essere paragonato a un tomografo di ultima generazione. Per le caratteristiche tecniche gli apparecchi di San Benedetto e Ascoli sono equiparabili tranne per il fatto che quello della costa avrà in più l’intelligenza artificiale non presente nell’apparecchio nuovo. Tra 8 mesi il Madonna del Soccorso avrà la risonanza rinnovata e tra un anno il nuovo macchinario al Mazzoni».

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