SAN BENEDETTO - Ci sono le antiche paranze ed i moderni pescherecci. C’è lo storico stadio “Ballarin” e l’attuale “Riviera delle Palme”.
I simboli
C’è il faro, insieme ad altri luoghi-simbolo della città. E c’è la Samb, quella delle vecchie glorie e quella attuale della rinascita: col presidente Vittorio Massi a guidare il cammino rossoblù verso la Serie C. E’ davvero ricco di spunti e di legami col territorio il “Presepe artistico del Mare”, promosso dal sindacato dei balneari Itb-Italia, presieduto da Giuseppe Ricci. Arrivata alla sua sesta edizione, l’opera è realizzata da Luciano “Prichiò” Paolini (l’artista-pescatore) con la collaborazione di Franco Capriotti e Mary Buhler.
L’opera è collocata presso lo chalet Stella Marina (concessione 11) e viene inaugurata ufficialmente questa mattina, dopo le ore 10.30.
I fondi
Come di consueto, la rappresentazione ha anche una finalità solidale. Infatti, è a disposizione dei visitatori un bussolotto dove, chi vuole, liberamente, può lasciare una somma di denaro. Al termine delle festività, l’organizzazione devolverà tutto il ricavato alla Caritas diocesana. «In particolare - sottolinea ancora Ricci - ci piacerebbe che i soldi raccolti venissero utilizzati per il servizio-mensa. Sappiamo bene quanto sia importante garantire un pasto quotidiano a chi non può permetterselo e, purtroppo, sappiamo anche che certe situazioni sono in aumento». Per inciso: l’anno scorso, l’associazione caritatevole guidata da don Gianni Croci ha garantito 29.897 pasti.