SAN BENEDETTO - Alla fine ce l’ha fatta. Sergio Rizzo, giornalista e scrittore ha ritirato in sala consiliare - come da regolamento - il premio Riviera delle palme.
Ha ottenuto il riconoscimento per il saggio “Da qui all’eternità/L’Italia dei privilegi a vita” e con lui, nella sezione narrativa, ha vinto Maria Pia Veladiano per l'opera “Il tempo è un dio breve”.
La 32esima edizione dell’evento culturale, tra i più longevi d’Italia, ha avuto un moderatore d’eccezione, il regista e attore Giulio Base: con vivacità ha reso la cerimonia attraente al grande pubblico.
Per il presidente Leo Bollettini una scommessa vinta.
“Abbiamo lavorato molto anche per restituire appeal alla nostra rivista - dice - con editoriali dell’onorevole Giuliano Silvestri e saggi critici sul redivivo Premio di poesia diretto da Maurizio Cucchi”.
Addirittura 43 gli elaborati arrivati dalle scuole (licei classico e scientifico di San Benedetto, delle scienze umane di Ripatransone e Itc) alla commissione presieduta dal professor Tito Pasqualetti.
L'antologia che è stata realizzata con i lavori dei ragazzi è in vendita e il ricavato sarà donato alla Croce Rossa. Apprezzata infine la “striscia” a fumetti che racconta con umorismo volti e fatti dei 64 vincitori del Premio nei suoi anni di vita.