ANCONA Il successo del Bando unico della cultura, inaugurato nel 2023 dalla Regione Marche, ha convinto l'assessore alla Cultura Chiara Biondi a rinnovarlo. Il nuovo Bando unico 2024, che garantirà sostegno economico alle progettualità pubbliche e private del territorio regionale, è stato presentato ieri ad Ancona, alla Sala Raffaello. Con Chiara Biondi, c'erano Daniela Tisi, dirigente del Settore Beni e Attività Culturali, e Stefania Bussoletti, direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, che hanno fornito i dettagli di quella che l'assessore definisce «un'operazione virtuosa, finalizzata al riconoscimento del valore del patrimonio culturale marchigiano, alla sua tutela e valorizzazione».
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L'organizzazione
Il bando ha permesso, nell'edizione 2023, «un'organizzazione più strutturata della filiera culturale delle Marche, attraverso il sostegno alla progettazione integrata, puntando sulla capacità di fare rete, tra Comuni, associazioni, promotori di eventi, pubblici e privati». Qualche dato tecnico: da ieri mattina, e fino alle 12 del 14 maggio, i candidati potranno inviare la richiesta di finanziamento, dopo aver visionato le disposizioni generali sul sito www.norme.marche.it, www.regione.marche.it e sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. Dopo aver selezionato il bando, o i bandi, a cui partecipare, si potrà inoltrare la domanda di contributo sulla piattaforma dedicata https://smartbandi.regione.marche.it. «Si tratta di uno strumento ha chiarito Daniela Tisi - che agevola il lavoro dei funzionari, nell'elaborare report ed estrapolare dati, e favorisce l'utenza.