Fondatore e presidente di Porto 85: San Benedetto in lutto, è morto Roberto Silvestri

Fondatore e presidente di Porto 85: una città in lutto, è morto Roberto Silvestri
Fondatore e presidente di Porto 85: una città in lutto, è morto Roberto Silvestri
di Sandro Benigni
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Martedì 11 Luglio 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 13:10

SAN BENEDETTO - È deceduto improvvisamente all’età di 78 anni Roberto Silvestri, presidente del Porto 85 Polisportiva e personaggio molto nell’ambiente sambenedettese. Agente di commercio all’ingrosso per il settore moda, “Roberto de ‘Uarducc”, così era chiamato dagli amici più stretti, è stato un grande protagonista della vita sportiva cittadina, che lo ha sempre visto in prima linea. 


Un protagonista dello sport


Ottimo tennista, ha fatto parte per anni delle squadre agonistiche del Circolo “Maggioni”, ma anche nel calcio ha svolto un ruolo importante, prima come calciatore, poi come arbitro e infine come dirigente, visto che fu tra i fondatori del Porto d’Ascoli, dirigente della Samb con Zoboletti presidente e poi fondatore del Porto 85, nel tempo diventata Polisportiva.

Il suo carattere impulsivo e sempre pronto alla discussione ne ha caratterizzato il suo essere, che non prescindeva, però, dalla lealtà e dalla franchezza, doti che tutti apprezzavano nella sua persona. Per lui non esisteva il grigio, c’era solo il bianco o il nero, colori che ha sempre portato nel cuore, da grandissimo tifoso della Juventus. 


Le condoglianze del Comune


«Desidero esprimere – ha fatto sapere il sindaco Antonio Spazzafumo in una nota - le più sentite condoglianze alla famiglia per la scomparsa improvvisa di Roberto Silvestri. Fondatore e presidente della società “Porto 85”, tra i fondatori del Porto d’Ascoli Calcio, ha profuso competenza e passione in tutte le iniziative in cui si è cimentato. Vero sportivo, entusiasta organizzatore di manifestazioni, ha rappresentato un punto di riferimento per tutto il mondo dello sport cittadino. Il suo ricordo vivrà negli eventi che continueranno a svolgersi nel solco del prezioso lavoro che ha svolto». 


Il Capo


E di eventi che videro “Il Capo” (così veniva appellato da chi lo conosceva bene) impegnato in prima linea ce ne sono davvero tanti. Basti pensare alla gara podistica Ascoli-San Benedetto, evento che richiamò al via atleti di prima grandezza, per passare alla “Maratonina dei Magi”, gara di apertura del nuovo anno, al Trio Silver, gara di triathlon che organizzava ormai da alcuni anni. Ma non vanno dimenticati anche la CorriSentina, nella quale riuscì a far scoprire il prezioso territorio della Riserva Naturale della Sentina, un orgoglio per lui che aveva sempre vissuto a Porto d’Ascoli, la Breakfast Run e il Miglio Marino, l’ultima competizione organizzata da Silvestri, poco più di un mese fa. 


Grandi doti organizzative 


Anche un grande campione di atletica come Marco Marchei, olimpionico originario di Offida, ha voluto ricordarlo. «Era stata la corsa a farci conoscere e avvicinare quando io ero poco più che ventenne. Da subito ho sperimentato il suo carattere spigoloso - ma nei miei confronti sempre estremamente rispettoso - e ho ammirato nel tempo il suo entusiasmo e la sua grande capacità di aggregare le persone attraverso lo sport, grazie a indubbie capacità organizzative. Con Roberto Silvestri se ne va uno dei miei più cari amici e un eccezionale animatore dello sport sambenedettese». Silvestri lascia la moglie Mafalda Aurini, i figli Fulvio (presidente del Circolo Tennis “Montanari”), Angela e Iacopo e tanti nipoti. I funerali di Roberto Silvestri, che era il fratello dell’onorevole democristiano Giuliano, scomparso nel dicembre del 2020, si svolgeranno oggi alle ore 10.30 nella chiesa del Cristo Re di Porto d’Ascoli.

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