«Meglio costruire la discoteca»: a San Benedetto bocciate le case di Areamare perché non c’è interesse pubblico

Il progetto di Areamare
Il progetto di Areamare
di Alessandra Clementi
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Martedì 10 Ottobre 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 07:43
SAN BENEDETTO - «No alle palazzine in via del Cacciatore e in via Mare per mantenere la destinazione scolastica nella zona della Sentina». In estrema sintesi è questa la risposta che l’amministrazione ha dato al Consiglio di Stato e di conseguenza alla società Areamare che chiedeva una posizione ufficiale del Comune se non a rischio di avere la nomina del prefetto quale commissario ad acta.  


Le motivazioni


La delibera approvata dalla giunta parla dell’insussistenza dell’interesse pubblico della proposta di variante puntuale al Prg presentata da Areamare srl, sottolineando come secondo il Comune la richiesta di variante particolare sarebbe «indubbiamente più favorevole per il soggetto proponente». Nel corpo della delibera viene spiegato come la proposta di variante avanzata dalla società nel 2017 fosse soggetta al potere discrezionale dell’amministrazione competente, che poteva approvare o no la proposta, lasciando al Comune un’ampia discrezionalità, quindi era nei patti che l’ente potesse bocciare il progetto. Nello stesso documento viene ricordato come lo strumento delle varianti debba essere sempre supportato da motivazioni di pubblico interesse. Viene inoltre specificato nell’atto come il Comune preferirebbe mantenere le attuali destinazioni delle aree della società Areamare: edificare scuole, servizi, ostelli e dancing su via Scarlatti angolo via Mare.

Il vecchio progetto

«In tale contesto - si legge nel corpo di delibera - la proposta di Areamare Srl, che comporta la creazione di un considerevole aumento di volumetrie residenziali e conseguenti abitanti insediabili, unitamente alla diminuzione della destinazione a zona per istruzione, nonostante l’attuale presenza di edifici scolastici nella stessa zona non sia conveniente per il pubblico».

Non va dimenticato che proprio nell’area di via del Cacciatore il sindaco Spazzafumo aveva paventato la realizzazione dell’Istituto tecnico in un eventuale spostamento del “Capriotti”. A questo punto ad Areamare non resterebbe che rispolverare il progetto dell’ostello e del dancing nell’area di sua proprietà a ridosso della Sentina. Il Prg infatti in queste due zone di Porto d’Ascoli prevede: verde pubblico di quartiere, zona a verde naturale e attrezzato, attrezzature turistiche e per il tempo libero oltre che zona per l’istruzione, quindi la possibilità di edificare dancing, ostelli per la gioventù, teatri all’aperto, oltre ad asili nido, scuole materne, scuole elementari, scuole medie dell’obbligo e relativi servizi e ad altre strutture di istruzione. 


Gli svantaggi


Nella stessa delibera viene detto che con la variante gli svantaggi per il Comune sarebbero di rilevante entità anche in termini di pregiudizio per la collettività e per lo sviluppo ordinato del territorio.

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