San Benedetto, il fallimento Cat Confesercenti in aula: la difesa di Ricci, Capriotti e Sciarra in tribunale

San Benedetto, il fallimento Cat Confesercenti in aula: la difesa di Ricci, Capriotti e Sciarra in tribunale
San Benedetto, il fallimento Cat Confesercenti in aula: la difesa di Ricci, Capriotti e Sciarra in tribunale
di Alessandra Clementi
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Giovedì 29 Febbraio 2024, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:13

SAN BENEDETTO Il 12 giugno prossimo è attesa la sentenza per il processo sul fallimento del Cat Confesercenti. È quanto ha stabilito il collegio presieduto dalla giudice Alessandra Panichi assieme alle colleghe Domizia Proietti e Angela Miccoli, nell’udienza che si è svolta ieri presso il tribunale di Ascoli Piceno. Una seduta nella quale si è tenuta la difesa dei tre imputati Giuseppe Ricci, Nino Capriotti e Giacomo Sciarra. Arringhe che, come nei casi precedenti relativi ad altri imputati, non hanno puntato a scaricare responsabilità ed errori ma i legali hanno puntato all’insussistenza delle accuse.

Il percorso

Per quanto concerne il risarcimento si è fatto riferimento al percorso civilistico tenutosi presso il tribunale delle imprese di Ancona e in base al quale, la richiesta danni potrebbe essere fuori tempo massimo e quindi in una fase di prescrizione, anche se su tale aspetto ci sarebbero delle perplessità. Nella prossima seduta fissata all’8 maggio alle 15.30 si terranno le arringhe degli avvocati Mauro Gionni e Nazario Agostini rispettivamente per le difese degli ex presidenti Confesercenti Paolo Perazzoli e Tommaso Bruno Traini.

A questo punto il processo in atto da sei anni volge al termine e gli occhi sono puntati alla data del 12 giugno quando la parola passerà alle eventuali repliche per poi lasciare spazio alla sentenza. Va ricordato che il pubblico ministero Gabriele Quaranta ha richiesto tre anni di reclusione per Paolo Perazzoli, per Tommaso Bruno Traini e Giacomo Sciarra, due anni e otto mesi per Nino Capriotti, due anni e due mesi per Ilenia Illuminati e due anni per Giuseppe Ricci. Una vicenda, quella che si trascina, che ha visto il Cat fallire nel 2013, con una storia iniziata nel 2009. Si tratta di un vero processo fiume che vede sul banco degli imputati i sei ex presidenti di Confesercenti e del Cat con l’accusa di fallimento e bancarotta fraudolenta, quali: Paolo Perazzoli, Giacomo Sciarra, Ilenia Illuminati, Nino Capriotti, Tommaso Bruno Traini e Giuseppe Ricci difesi rispettivamente dai legali Nazario Agostini, Rita Virgili, Orlando Ruggieri, Domenico De Angelis e Sergio Liberati, Mauro Gionni e infine Domenico Ricci.

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