San Benedetto, atti vandalici nel parco Cerboni: «Scoperti siringhe e profilattici»

Il degrado al Parco Cerboni
Il degrado al Parco Cerboni
di Lara Facchini
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Martedì 10 Ottobre 2023, 06:44 - Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 07:43
SAN BENEDETTO - Atti vandalici nei parchi cittadini. Questa volta ad essere preso di mira è il parco Cerboni, in piazza Kolbe dove i vandali hanno imbrattato diverse zone I teppisti hanno agito prima delle 21, probabilmente subito dopo la chiusura del parco che avviene alle 20,30 dato che è ancora in vigore l’orario estivo. Alessandro Roncarolo, dirigente della società Samb basket che ha in gestione il parco, spera che l’amministrazione comunale possa presto svolgere gli opportuni lavori per impedire che questi episodi si ripetano ancora, dato che non è la prima volta che i vandali danneggiano l’area verde di zona Cerboni. 


L’appello


«Noi siamo tanto scoraggiati» spiega Roncarolo, responsabile del settore giovanile e del parco per la Samb basket. «Non è la prima volta che succede, in passato è stato imbrattato il pallone dentro cui ci alleniamo noi del basket, e su cui sono state fatte scritte contro la polizia. Abbiamo fatto uscire anche un comunicato all’epoca del fatto, ma nulla è successo. Ci sono nel parco due telecamere per la videosorveglianza, ma entrambe inquadrano l’area giochi dedicata ai bambini, in quella zona difficilmente passano le forze dell’ordine». A dicembre si trasferirà la polizia municipale nel nuovo immobile di piazza Kolbe: «Speriamo che venendo in questa zona possano porre maggiore attenzione affinché le cose possano migliorare, il parco ha subìto tanti danni.

Viste le attività che si svolgono e la numerosa frequentazione di bambini e ragazzi ci auguriamo che la situazione migliori». 


I rimedi


Cosa potrebbe fare l’amministrazione per impedire questi atti vandalici? «Abbiamo proposto l’implementazione dell’illuminazione, soprattutto nella parte dell’ex parco bau che abbiamo preso in gestione sempre noi - afferma Roncarolo - Servono anche recinzioni più alte, queste sono facilmente scavalcabili. Chiediamo all’amministrazione appunto di alzare l’altezza rete e di aumentare le telecamere per la videosorveglianza affinché si possa inquadrare chi entra e chi esce, in modo da poter vedere se ci sono persone che entrano con le bombolette o altri oggetti che possano danneggiare il parco».

 
I controlli


I residenti chiedono infatti, anche attraverso il comitato di quartiere, più controllo da parte delle forze dell’ordine, soprattutto nel weekend, quando le persone scavalcano e danneggiano i giochi, ma non solo: sono state rinvenute anche siringhe e profilattici, scene decisamente raccapriccianti per gli occhi di bambini e genitori.

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