SAN BENEDETTO - «Panchine rotte, chiodi arrugginiti sporgenti e pali della luce divelti. Insidie e pericoli nei parchi urbani destinati ai bambini sono costantemente dietro l’angolo, tante le lamentele e pochi gli interventi». Denuncia che arriva dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia sulla situazione di degrado in cui verterebbero le aree verdi sambenedettesi.
«La città – affermano i meloniani - ha tante aree giochi, parchi e pinete per fare fitness ma quelle a misura di bambino e sportive sono davvero poche. Insidie e pericoli sono costantemente dietro l’angolo, tante le lamentele a fronte di pochi interventi. La pineta in via Olindo Pasqualetti è senza dubbio uno dei polmoni verdi di questa città, eppure chi amministra tiene in poca considerazione i suoi piccoli cittadini quando si tratta di cura e manutenzione dei luoghi a loro dedicati. Se poi a questo si aggiungono la mancanza di rispetto e gli atti di vandalismo, si può facilmente comprendere la rabbia di quei genitori che portano i propri figli al parco e si ritrovano ad avere a che fare con panchine rotte, pericolosissimi chiodi sporgenti arrugginiti, paletti della luce spezzati con cavi elettrici scoperti a portata di bambino.
Per non parlare di altre insidie rappresentate dalla presenza in zona di soggetti tutt’altro che raccomandabili spesso in evidente stato di alterazione dovuto ad alcool e sostanze stupefacenti. Basta fare un rapido giro per accorgersi dello stato delle pinete che dovrebbero essere il fiore all’occhiello della città piuttosto che luoghi in cui i bambini rischiano di farsi male». Una situazione di degrado che riguarderebbe quindi le zone più densamente fruite dai bambini e che dovrebbero essere quelle più curate. Non a caso, nei giorni scorsi, il leghista Lorenzo Marinangeli auspicava un immediata installazione di telecamere della videosorveglianza per i parchi Wojtyla e Formentini.
Ma il degrado stando a FdI non riguarderebbe solo le aree verdi della zona centrale ma anche spostandosi verso il lungomare negli spazi dell’ex Camping e del Campo Europa. «Situazione del tutto similare anche per quanto riguarda la Pineta adiacente al Campo Europa, frequentatissima da sportivi di ogni età, e la vicina area ex Camping.