Grottammare, il sindaco: "Il mare
si sta portando via la costa"

GROTTAMMARE - Concluse le assemblee di quartiere con gli ultimi due appuntamenti che hanno riguardato i rioni Valtesino, Bore Tesino, Bernini (lato Ovest), San Martino, Cilea, Volta, Galilei, Via sotto le mura e il Vecchio incasato.
Così, nel corso del penultimo incontro con zona San Martino e Valtesino il sindaco è stato interrogato dai cittadini a proposito dei lavori di manutenzione contro l’erosione della scogliera. In particolare, da risolvere c’è il fragile equilibrio della balconata sul mare, a Nord del Tesino.

Per risolvere il problema, meno di un anno fa, sono stati compiuti dei lavori di manutenzione su una parte della balconata. Ora, ci sarebbero da fare altri interventi, tuttavia mancano i soldi che dovrebbero arrivare dalla Regione. Ma a causa della mareggiata della scorsa settimana la balconata continua a sprofondare. “Non possiamo rimanere a guardare il mare che si porta via parte della costa. Il Comune, con le poche risorse che ha può soltanto fare lavori di manutenzione. Non possiamo fermare il mare ma intanto cerchiamo di tamponare in attesa che arrivino più soldi” ha risposto il sindaco Piergallini.

Non ci stanno i cittadini che dicono “sono solo soldi buttati, bisogna risolvere il problema in via definitiva”.
Per quanto riguarda il quartiere Valtesino, invece, alcuni residenti si sono lamentati della grande area in fase di urbanizzazione, all’altezza della chiesa San Martino, ferma dal 2005, senza illuminazione e in stato di abbandono. “Purtroppo - ha spiegato il sindaco - quell’area è di un privato e il Comune non ha il potere di intervenire”.

Allora i cittadini hanno chiesto di appellarsi al decoro urbano e obbligare il privato ad intervenire subito.
Infine, l’ultimo incontro al Paese Alto: secondo alcuni residenti il cantiere di Largo Palmaroli ostruirebbero l’entrata del vecchio incasato creando disagio alle persone malate e anziane. “Il cantiere è a norma di legge ed è stato garantito dall’Asur”, ha commentato il primo cittadino.