Il piromane torna nella zona preferita: ecco dove ha appiccato stavolta le fiamme

Il piromane torna nella zona preferita: ecco dove ha appiccato stavolta le fiamme
Il piromane torna nella zona preferita: ecco dove ha appiccato stavolta le fiamme
di Emidio Lattanzi
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Sabato 26 Marzo 2022, 08:20

CUPRA MARITTIMA  - Ancora fiamme, nella notte tra giovedì e venerdì, nella zona preferita dal piromane. I pompieri sono dovuti uscire due volte, prima intorno alle 22 poi un’ora più tardi, per dei piccoli incendi spenti in pochi minuti ma dalla chiara origine dolosa. Il fuoco ha interessato un’area che si affaccia sulla Valmenocchia e che si trova a cavallo dei territori comunali di Cupra Marittima e Massignano. 


Si tratta del secondo episodio nel giro di pochi giorni. All’inizio della settimana infatti il folle aveva colpito tra Cupra e Ripatransone costringendo, anche in quel caso, i pompieri all’intervento. Il folle era tornato a colpire, dopo qualche mese di inattività, nella notte tra sabato e domenica scorsi. I vigili del fuoco erano stati infatti chiamati ad intervenire in contrada Sant’Egidio, a cavallo dei territori comunali di Ripatransone e Cupra Marittima, nella stessa zona già teatro in passato di altri simili episodi. L’allarme è scattato intorno alle 23 di sabato sera quando alcuni automobilisti hanno segnalato la presenza delle fiamme e chiamato il 115.

L’area interessata è stata ancora una volta quella che si trova a Sud-Ovest del distributore di metano che si affaccia sulla strada provinciale che collega Cupra Marittima a Massignano. Sul posto sono intervenuti, con due mezzi, i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto ed hanno riportato la situazione in sicurezza domando il fuoco il cui fronte si era esteso per circa duecento metri.

L’origine delle fiamme dovrebbe essere dolosa confermando così il fatto che il folle che da anni sta colpendo lungo il territorio è ancora in azione. Nelle scorse settimane si era verificata un’altra situazione di origini dolose ma alla Sentina, a Porto d’Ascoli, In quel caso la polizia, grazie d un gruppo di volontari, era riuscita ad identificare e arrestare l’autore di un rogo che ha devastato diverse centinaia di metri quadrati di vegetazione. 


In quel caso l’incendio era stato appiccato in pieno giorno mentre nella zona interessata dal fuoco di ieri gli episodi si registrano prevalentemente nottetempo con il piromane che, in questo modo, riesce a farla franca approfittando delle tenebre e delle pochissime auto di passaggio nelle aree che si trovano nella zona collinare che sovrasta la Riviera. Alcuni mesi fa era inoltre stato identificato e arrestato, dai carabinieri di Pedaso, un ventinovenne di Campofilone accusato di aver appiccato alcuni incendi lungo il territorio. I roghi, per i quali l’uomo è stato arrestato, interessano anche i territori di Ripatransone e Cupra Marittima. Ma probabilmente non si trattava della stessa persona che da diversi anni sta creando scompiglio nella stessa area e che è evidentemente animata da folli moventi.

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