Carrello della spesa più soft, il Piceno risponde presente al trimestre anti-inflazione. Ecco l'elenco delle 86 attività che aderiscono al progetto del governo

Acquisti al supermercato
Acquisti al supermercato
di Luca Marcolini
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Mercoledì 4 Ottobre 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 12:10

ASCOLI - Si chiama “trimestre anti-inflazione” l’antidoto sperimentale messo in campo dal Governo centrale per anestetizzare la galoppante inflazione, cercando con l’alleanza delle attività commerciali di congelare i prezzi di alcuni prodotti di prima necessità e di largo consumo per tre mesi, fino al prossimo 31 dicembre. Un tentativo di sgambetto al caro-prezzi con il chiaro obiettivo di concedere un po’ di respiro alle famiglie dal punto di vista economico ed evitare che la spinta inflazionistica diventi strutturale.  E, su questo fronte anche il territorio piceno si è reso disponibile, al momento attraverso 86 attività commerciali (in particolare supermercati e farmacie) che hanno risposto presente aderendo e inserendosi negli elenchi ministeriali da mettere a conoscenza dei consumatori. Di queste 86 attività – considerando che gli elenchi possono essere costantemente aggiornati – sono 20 quelle con sede operativa ad Ascoli città. E così anche i cittadini ascolani e del Piceno in genere potranno usufruire di questa opportunità che consisterà già da ottobre in prezzi congelati o scontati per i prodotti contrassegnati con uno specifico bollino governativo (con l’immagine di un carrello tricolore). 

In cosa consiste?


 
Dopo una stretta di mano con le principali associazioni di categoria a livello nazionale, ora l’iniziativa del “trimestre anti-inflazione” passa alla fase di attuazione, con inizio già programmato dallo scorso 1 ottobre. Ma in che cosa consisterà questa azione di contrasto all’impennata dei prezzi che sembra non finire mai? Il vero obiettivo è proprio quello di tutelare il potere di acquisto dei consumatori, in particolare per i beni di prima necessità, alimentari e non alimentari, di largo consumo. Ovvero quelli che rientrano nel carrello della spesa oltre ai prodotti per l’infanzia e la cura della persona. E per questo motivo si è creata – e si intende potenziare – una filiera con le imprese della distribuzione. 

Fino al 31 dicembre


 
In concreto, anche le attività ascolane e del Piceno che aderiscono all’iniziativa e che, come detto, al momento sono complessivamente 86 (ma si può sempre aderire) negli elenchi sul sito del Ministero per le imprese e il Made in Italy, sono chiamate, da ottobre fino al 31 dicembre, a offrire una selezione di articoli a prezzi contenuti, con particolare attenzione ai prodotti di uso quotidiano e, soprattutto, a non aumentare il prezzo di tale selezione di prodotti (per le tipologie commerciali che lo consentano) per tutto il trimestre appena iniziato. 
 
Il Governo, in tal senso, fornisce anche le possibili soluzioni flessibili da adottare, nel rispetto della libertà di impresa e delle diverse strategie di mercato, per raggiungere l’obiettivo: per esempio ricorrendo per i prodotti selezionati nell’ambito dell’iniziativa anti-inflazione a prezzi fissi, promozioni, iniziative sui prodotti a marchio del distributore, carrelli a prezzo scontato o unico.

Diverse sono, in tal senso, le catene della grande distribuzione che hanno aderito anche sul territorio per andare incontro alle esigenze delle famiglie dal punto di vista del risparmio. Le 86 attività che hanno aderito saranno chiamate a lanciare, dunque, un segnale importante. L’inflazione è avvisata. 

Tutte le attività

 Sono 86 le attività picene (tra cui 20 in città), dai supermercati alle farmacie, che hanno già aderito all’iniziativa del Governo “Trimestre anti-inflazione”. Si tratta di: supermercato Oasi del Gruppo Gabrielli al Battente; il supermercato Coop – Alleanza 3.0 al Città delle stelle; i supermercati Tigre di Magazzini Gabrielli in piazza Santa Maria intervineas, in largo Porta Romana e sulla Salaria (a Monticelli); i supermercati Coal Il Market city in via Boito, in via Angelini, in via Filzi e in via dei Platani; i supermercati Conad in via Mari, in via Bengasi, in viale Rozzi; il supermercato Lidl lungo la Ancaranese (in zona Villa Sant’Antonio); Penny Market in via Piceno Aprutina; Arcaplanet sulla Piceno Aprutina. A cui si aggiungono, sempre in città, le farmacie: Righetti in via dei Bonaccorsi, Loffreda in corso Trieste, la Centrale in corso Mazzini e Simonelli in piazza Roma. Per quanto riguarda le attività aderenti nei vari Comuni ci sono i supermercati Coal Il Market ad Acquaviva, Castel di Lama, Ripaberarda (frazione di Castignano), Force, Grottammare, Maltignano, Montalto, Montefiore, Monteprandone, Offida, Pagliare (frazione di Spinetoli), Ripatronsone (2 punti vendita), San Benedetto, (5 punti vendita) e Venarotta; supermercati Conad a Castel di Lama, Colli, Comunanza, Folignano, Monsampolo, Montefiore, Monteprandone, Offida, San Benedetto (4 punti vendita), Grottammare e Spinetoli; supermercati Crai a Castignano e Offida; supermercato Eccomi City a Cupra Marittima; supermercato Sì con te a Grottammare e San Benedetto; Elité supermercati a Grottammare e San Benedetto; Todis a Offida; supermercato Tigre Magazzini Gabrielli a Porto d’Ascoli e a San Benedetto; Market Gagliardi a Ripaberarda; Arcaplanet (3 punti vendita) a San Benedetto; Coop a Porto d’Ascoli (centro Porto Grande); Lidl (2 punti vendita) a San Benedetto; Fiesa Naturasi (2 punti) a San Benedetto; Penny Market a San Benedetto. Inoltre le farmacie Strozzieri ad Acquaviva, Tamburrini a Castel di Lama, Isacco a Castornano, Galenica D’Avella a Colli, Pharma Green a Cupra Marittima, Villa Pigna a Folignano, della regina a Grottammare, Rocchegiani a Monsampolo, comunale a Monteprandone, Marinelli a Offida; Salaria, Angelini e Hyppocrates holding (2 punti) a San Benedetto.  

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