ASCOLI - Con una mossa a sorpresa il comitato direttivo del Piceno Consind (ex consorzio industriale) ha risolto il contratto di gestione dell’impianto di trattamento e stoccaggio di rifiuti pericolosi e non a Basso Marino, finora gestito da Uniproject (controllata dal gruppo Iren). Le motivazioni riportate nella delibera riguardano una presunta negligenza e imperizia di Uniproject in merito alla gestione dell’impianto, di proprietà del Piceno Consind.
La consulenza
Il Piceno Consind ha incaricato una società di professionisti per eseguire una valutazione tecnica di verifica delle modalità gestionali da parte di Uniproject e sullo stato di consistenza dell’impianto. «La società incaricata ha effettuato tre sopralluoghi presso l’impianto a seguito dei quali il Piceno Consind ha inviato al gestore una prima richiesta di integrazioni documentali» scrive il presidente Domenico Procaccini.
La difesa
Accuse pesanti che Uniproject rigetta. Seppure ufficiosamente trapela che la società avrebbe risposto a tutti i rilievi posti e che avrebbe intenzione di impugnare la risoluzione del contratto. Dunque si andrebbe verso il contenzioso legale con Piceno Consind.