Il giorno della Quintana, Porta Romana dà l'assalto. Ecco l'ordine della Giostra

Il giorno della Quintana, Porta Romana dà l'assalto. Ecco l'ordine della Giostra
Il giorno della Quintana, Porta Romana dà l'assalto. Ecco l'ordine della Giostra
di Pierfrancesco Simoni
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Sabato 9 Luglio 2022, 04:00

ASCOLI Lorenzo Melosso di Porta Romana darà il via agli assalti della 93° edizione della Giostra della Quintana che si svolge oggi ad Ascoli. Il suo console Luigi Tulli, terzo ad estrarre la pergamena, ha tirato fuori dall’elmo del capitano del popolo quella con il numero 1. A seguire Nicholas Lionetti di Piazzarola (sesto estratto dal console Luigi Morganti), Luca Innocenzi di Porta Solestà (quarto estratto dal console Patrizio Zunica), Pierluigi Chicchini (quinto estratto dal console Vittorio Crescenzi), Mattia Zannori di Porta Maggiore (secondo estratto dal caposestiere Marco Regnicoli) e Massimo Gubbini di Porta Tufulla (primo estratto dal console Francseco mazzocchi a cui è appena scaduta la sospensione). L’estrazione ha avuto luogo ieri sera sul sagrato della chiesa di Sant’Agostino, durante la cerimonia del Saluto alla Madonna della Pace.

 

I protagonisti

Il rettore don Emidio fattori ha ricordato i valori della Quintana e benedetto i protagonisti della sfida odierna. 
Le ultime prove al campo dei giochi hanno evidenziato che sarà una Giostra molto equilibrata che si svolgerà in un campo Squarcia tutto esaurito e con il favore del meteo.

Non c’è un favorito d’obbligo per la conquista del drappo realizzato dalla professoressa fermana Lucia Postacchini. Un’opera dai colori molto vivaci in cui risaltano un cavaliere, una torre e i principali monumenti cittadini. Non scontata la scelta delle cavalcature. In una ipotetica griglia di partenza, Innocenzi e il campione in carica Gubbini, dovrebbero occupare la prima fila. Se non altro per esperienza (il gialloblù ha collezionato 30 presenze, un record, il rossonero 25), successi (14 per Innocenzi, più uno rivendicato, quello del luglio 2007; 7 per Gubbini) e per essere i due cavalieri che si sono divisi i trionfi nel 2021. Porta Tufilla è sestiere commissariato e questo aspetto potrebbe avere un peso sebbene il bevanate, da professionista serio qual è, saprà trovare il modo per concentrarsi solo sulla Giostra.

Dovrebbero affidarsi a due vecchie conoscenze della pista ascolana: Innocenzi a Love Story (purosangue inglese di 13 anni) con 3 successi in 4 apparizioni al campo dei giochi (l’altro cavallo che sarà ai box è il mezzosangue Tajica di 10); Gubbini a Trentino (purosangue inglese di 10 anni), con 4 gettoni (uno da subentrante) e un successo condito dal record della pista con 49”.8 lo scorso agosto (il secondo cavallo è Uomo Felice, purosangue inglese di 5 anni). Gli altri cavalieri ricoprono il ruolo di outsider e proveranno ad insidiarli. A cominciare da Melosso, fresco vincitore della Giostra di Foligno, quindi in casa di Gubbini e Innocenzi, che vanta 4 presenze. È lui il terzo giostratore ad essere riuscito a conquistare un drappo, quello dell’agosto 2019 con Nata’s Jam che ripropone anche oggi.

Con gli altri due cavalieri fa parte del club dei 2000 avendo superato il fatidico muro dei 2000 punti. Il purosangue inglese di 10 anni è il veterano con 5 presenze allo Squarcia ed un successo (la riserva è Magic Strike purosangue inglese di 9 anni). Chicchini ha all’attivo solo 2 presenze, ma in entrambe le circostanze ha superato i 1.900 punti complessivi. Un buon punto di partenza per provare a vincere. Dovrebbe montare il debuttante Sochi Tango purosangue inglese di 8 anni (l’altro è Via del Canto purosangue inglese di 6 anni).

Lionetti, che ha già collezionato 8 presenze, deve necessariamente dimostrare che è il cavaliere capace di realizzare una tornata da 700 punti e non quello falloso che pesta le siepi. Si affida a Con il Cuore (purosangue inglese di 9 anni) che lo ha portato a fermare il cronometro sui 50” netti e che ha corso già due volte allo Squarcia (riserva Caimano Tigre purosangue inglese di 7 anni). Zannori è l’eterna promessa. Sembrava sempre di essere sul punto di riportare il Palio a via delle Terme dove manca dal 1982, ma nelle 8 apparizioni qualcosa è andato storto. Deve scegliere tra i debuttanti Love Me, purosangue inglese di 5 anni, che pare in vantaggio su Livarot (purosangue inglese di 11 anni).

Porta Solestà è staccatissimo con i suoi 32 successi (ultimo nel luglio 2021); segue la Piazzarola a 18 (ultimo nelluglio 2009), poi Porta Roimana con 17 (ultimo agosto 2019); Porta Tufilla (ultimo agosto 2021) e Sant’Emidio (ultimo agosto 1998) a 11 e Porta Maggiore con 2 (ultimo nell’agosto 1982). 
 

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