ASCOLI - Sono 53 le opere per 107 milioni di euro di investimenti inserite nel nuovo piano opere pubbliche annuale sottoposto (insieme al triennale) alla giunta dal sindaco Marco Fioravanti insieme all’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli e appena approvato. Un programma che, per il 2024, include alcuni cantieri già aperti, come per la scuola di Borgo Chiaro, o di imminente apertura o con procedure in fase avanzata e altri ancora in fase di progettazione.
Nel lungo elenco figurano la riqualificazione di viale dei Platani collegata al nuovo ponte di Monticelli, la nuova area per i camper e il completamento della riqualificazione del teatro romano, i parchi della salute e dell’ex Villa Pacifici a Monticelli e altri interventi, oltre al pacchetto “sisma” con 13 cantieri già sbloccati e da sbloccare per scuole, asilo nido e università.
Le opere per il 2024
Tra i cantieri da aprire nel 2024, figurano opere come la riqualificazione di via dei Platani, a Monticelli (448mila euro circa) di raccordo col nuovo ponte sul Tronto, ma anche la riqualificazione dell’area ex Shangai (primo lotto da 450mila euro), il completamento dei percorsi pedonali in via Zeppelle (450mila), la nuova area per camper a Pennile di Sotto (300mila euro), la riqualificazione dell’ex caserma Vellei (circa 390mila euro), la sistemazione di platea e gradinate al teatro romano (300mila), il parco della salute a Monticelli (1,7 milioni) e il parco all’ex villa Pacifici (250mila euro). Ci sono poi 3 interventi per completare la ciclovia verso vallata ed entroterra (circa 2,7 milioni). Poi altri 750mila euro per manutenzioni strade e ulteriori interventi.
Interventi post sisma
Numerosi gli interventi legati al post sisma. Tra quelli con finanziamenti più importanti figurano l’adeguamento sismico dell’ex distretto militare con procedura di gara avviata (oltre 12 milioni) e la ricostruzione della curva sud che è alla fase progettuale (7 milioni) e il completamento del Polo di Sant’Angelo Magno (circa 16 milioni). Lavori, in fase di appalto o appaltati, per Palazzo Arengo, ex ufficio ragioneria, ex Enal, Palazzo dei Capitani e altri edifici oltre ai cimiteri. C’è, poi, il discorso legato agli interventi sulle scuole, con cantieri da avviare - oltre a quelli già avviati o in fase di avviamento come Borgo Chiaro, Tofare e Cagnucci – per Malaspina, San Filippo, Don Bosco, Ceci, Cantalamessa e Primaria di Monticelli.