Ascoli, oltre 13 milioni all’industria per ricerca e innovazione. Si creano altri 84 posti di lavoro. Ecco i beneficiari

La presentazione dei bandi
La presentazione dei bandi
di Cristiano Pietropaolo
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Giovedì 30 Novembre 2023, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 10:02

ASCOLI - Sono stati illustrati i tre accordi di investimento e innovazione approvati nella provincia di Ascoli, che la Regione Marche ha siglato con Inim Electronics, Tmt International e gruppo Selettra. Gli interventi sono legati alla legge 4/2022 “Promozione degli investimenti produttivi nelle Marche”, cofinanziati con le risorse Pr Fesr 2021-27.

La Tmt International si occupa di semirimorchi, la Inim Electronics è impegnata nella produzione di sistemi elettronici e nella domotica e il gruppo Selettra opera nei cablaggi elettrici.

Attraverso queste risorse economiche le aziende potranno sviluppare l’ampliamento dell’unità produttiva, effettuare ricerca, incrementare l’innovazione energico-ambientale  ed erogare la formazione ai propri lavoratori. 

Bando per piani industriali


 
«È un bando per piani industriali abbastanza articolati che prevede l’espansione degli stabilimenti delle aziende, per innovazione, ricerca, formazione per i dipendenti, ma con l’obbligo di assunzione di nuovo personale, non in sostituzione, ma in più rispetto alle unità già presenti - commenta l’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Antonini. - Sono investimenti notevoli, riusciamo finalmente a dare strumenti al rilancio industriale del territorio. Si tratta di investimenti complessivi per oltre 13,5 milioni, principalmente in nuovi impianti produttivi, con un incremento di almeno 84 posti di lavoro a tempo indeterminato. Abbiamo anche favorito, attraverso Invitalia, investimenti importanti che sostengono il manifatturiero. C’è anche un bando specifico per le zone più depresse. Con queste risorse si cerca di soddisfare le esigenze delle imprese e offrire una spinta allo sviluppo del sistema industriale». 

Intervento necessario


 
Silvano Bertini, dirigente della Regione, spiega: «È un intervento necessario perché le Marche sono state declassate come regione in transizione a causa della perdita di alcune posizioni dal punto di vista industriale, era importante dare una spinta a quelle imprese che sono in grado di trainare le filiere e creare occupazione. Finanziamo piani di sviluppo, dove l’intervento principale è la creazione di un nuovo impianto, ma anche interventi di carattere energetico e per la formazione del personale». Sergio Calistri di Inim evidenzia: «Riusciremo a costruire un grande stabilimento a fianco a quello attuale, con 42 nuovi occupati. È personale altamente qualificato, perché una delle sfide è portare alta tecnologia nel territorio». Alfredo Spinozzi, fondatore della Tmt aggiunge: «C’è un progetto sull’intelligenza artificiale con un grosso provider delle telecomunicazione per realizzare veicoli intelligenti. Aumenteremo di 22 unità rispetto alle 60 attuali, con l’obiettivo di crescere ancora». «Il nostro progetto riguarda l’efficientamento di alcuni edifici, con la previsione di un nuovo impianto fotovoltaico. Vogliamo certificarci anche secondo alcuni standard internazionali. Ci impegniamo ad assumere 20 nuove risorse» conclude Edmondo Claudini di Selettra. 

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