I genitori a scuola: così aiutano i figli a superare i traumi della pandemia. Un focus sull'affido

La presentazione dell'iniziativa
La presentazione dell'iniziativa
di Cristiano Pietropaolo
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Mercoledì 16 Marzo 2022, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 13:21

ASCOLI.-  È in partenza un ciclo di incontri dedicato all’affido familiare dal titolo “Scuola per genitori” e rivolto a coppie, famiglie e singoli interessati ad affrontare le tematiche relative alla dimensione educativa dei figli, partendo dal vissuto quotidiano. Il progetto dell’Ambito territoriale sociale XXII partirà il 26 marzo, coinvolgendo i Comuni di Ascoli, Folignano e Roccafluvione, e si concluderà nel mese di maggio. 

 

«Insieme a tutto l’Ambito territoriale stiamo aprendo una fase nuova. Stiamo attraversando una fase complessa e delicata sotto molti fronti ed essere genitori oggi è molto difficile. Chi ha avuto un’esperienza di affido può essere modello per chi vuole percorrere questo percorso - sottolinea il sindaco Marco Fioravanti. - Grazie all’Ambito territoriale siamo riusciti ad avere una visione collettiva e non più individuale». «Il ruolo del genitore è molto complesso e la pandemia ha segnato i rapporti genitore-figlio - aggiunge il coordinatore dell’Ambito sociale territoriale XXII, Domenico Fanesi. - Tutte le associazioni stanno dando la propria disponibilità per le esigenze del territorio e che hanno grande passione per quello che fanno. Il progetto non è risolutivo ma segna una strada che ci fa camminare sul terreno della condivisione», mentre l’assessore alle Politiche sociali Massimiliano Brugni evidenzia: «È fondamentale andare avanti nella formazione, così come l’affido è importante per la gestione nelle necessità di poter gestire bambini in famiglie che hanno già la preparazione giusta. È importante creare una rete dell’affido anche adesso con la guerra in Ucraina». L’assessore alle Politiche per la famiglia di Folignano Costantino Nepi evidenzia che «Mettendo in rete molte associazioni si può offrire un servizio completo dove ci sono aspetti e competenze differenti. Spesso non si riescono a cogliere le emozioni dei figli e ben venga l’intervento di persone specializzate».

Nel dettaglio la cooperativa Tangram si occuperà del tema “Genitori del terzo millennio”.

Durante gli incontri si sottolineeranno i benefici di una condivisione con altri genitori/educatori e l’importanza di una comunità educante. “Vivere le emozioni” è il corso gestito dall’associazione Formamentis, dove si affronterà con le famiglie il tema delle emozioni. Scopo degli incontri è quello di creare uno spazio di confronto e condivisione, offrendo spunti di riflessione sull’alfabetizzazione emotiva. “Scenari educativi per genitori fragili” è il tema degli incontri organizzati dalla cooperativa Pagefha, quando si cercherà, insieme ad esperti in ambito di educazione e genitorialità, di mettere a fuoco le difficoltà genitoriali conseguenti a situazioni di instabilità e disagio socio-familiare. Infine ne “La famiglia cellula della società. Mediazione familiare”, corsi gestiti dall’associazione Orizzonti, in una prima parte si parlerà della valorizzazione della famiglia e dello strumento dell’affido, mentre nel secondo ciclo si discuterà di uno strumento ancora poco conosciuto nel nostro territorio, ovvero la mediazione familiare.

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