Ascoli, veglia continua in attesa
del miracolo della Sacra Spina

L'edicola contenente la Sacra Spina
L'edicola contenente la Sacra Spina
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Martedì 22 Marzo 2016, 08:14
ASCOLI - Negli anni in cui il Venerdì Santo, data in cui la Chiesa ricorda la morte di Cristo, coincide con la data dell'Annunciazione del 25 marzo, alcune "Sacre Spine" esistenti in Italia cambiano colore oppure si macchiano di sangue. Ad Ascoli, l'ultimo prodigio risale al 25 marzo del 1932, quando il parroco della Chiesa di S. Pietro Martire, durante l'ostensione, si accorse che la sacra reliquia aveva cambiato colore.  “Il 25 marzo 2005 - ha ricordato don Emidio Fattori, parroco della chiesa di S. Pietro Martire - il giorno in cui la festa dell'Annunciazione coincideva con il Venerdì Santo, la Sacra Spina, era esposta nel museo diocesano di Ascoli a causa dei lavori di ristrutturazione della nostra chiesa”.  Nonostante l'avvenimento rivestisse particolare importanza, i vertici della diocesi non ritennero opportuno costituire una commissione e vegliare, per l'intera giornata, la reliquia. Ci si limitò a fare un controllo alle 10,30 e alle 16,30, per accertare se la Sacra Spina, che la tradizione vuole appartenga alla corona di Gesù Cristo, avesse dato origine a fatti soprannaturali.  “Un'occasione perduta - scrisse il nostro giornale - perché la Sacra Spina potrebbe aver manifestato un prodigio in un orario diverso senza che nessuno se ne sia accorto". Ad Andria, ad esempio, dove il prodigio avvenne nella tarda serata, il monitoraggio fu fatto per tutte le ventiquattro ore. Per ovviare a ciò, la comunità parrocchiale di San Pietro Martire, in occasione del prossimo Venerdì Santo che cade, come detto, il giorno 25 Marzo festa dell'Annunciazione, invita la cittadinanza ascolana a vivere tal evento in una sorta di "maratona spirituale" con una straordinaria ostensione della reliquia della Sacra Spina in quest'anno giubilare della Misericordia. Infatti, dalle ore ventiquattro di giovedì 24 marzo fino alle ore ventiquattro di venerdì 25, si terrà una veglia di preghiera continua. All'interno delle 24 ore, alle 18,30, il vescovo diocesano Giovanni D'Ercole presiederà la celebrazione della Passione del Signore. Inoltre, al termine della Via Crucis cittadina, che partirà dalla Chiesa del Santissimo Crocifisso alle 20.45 per raggiungere piazza Ventidio Basso, adiacente alla chiesa di San Pietro Martire, il vescovo impartirà la solenne benedizione con la reliquia della Sacra Spina.
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