SENIGALLIA - Allontanato per tre anni dal territorio di Senigallia, un extracomunitario, noto agli agenti di polizia per la sua attività di spacciatore, sorpreso mentre bighellonava alla stazione di Senigallia. L'uomo è stato intercettato durante i i controlli di prevenzione da parte del personale del Commissariato di P.S. di Senigallia, nell’ambito della programmazione delle attività di controllo contro la diffusione del contagio da covid19 disposte per il periodo festivo dal Questore di Ancona.
Oltre 200 le persone sottoposte a controllo ed una decina le attività per le quali si è provveduto a verificare il possesso, da parte degli avventori, del green pass rafforzato. Le attività di controllo sono state inoltre estese all’area della stazione ferroviaria ove transitano numerosi mezzi adibiti al trasporto pubblico.
Nel corso delle ordinarie attività di controllo di polizia, gli agenti notavano la presenza, all’interno della stazione ferroviaria, di diversi giovani che, alla vista dei poliziotti, tentavano di allontanarsi.
L’uomo non giustificava la sua presenza a Senigallia né come mai si trovasse in compagnia degli altri giovani, alcuni dei quali con precedenti sempre in materia di stupefacenti. Tra l’altro pochi giorni prima lo stesso soggetto veniva già controllato in centro in compagnia di connazionali anche loro con pregiudizi penali di vario genere.
Considerato il comportamento tenuto dall’uomo, i suoi precedenti e l’assenza di giustificazione circa la sua presenza a Senigallia, nei confronti dell’uomo veniva emesso il provvedimento del Questore di Ancona di divieto di ritorno nel territorio del comune di Senigallia per anni tre.