Due comunità piangono Fiorella, la sarta più amata. Era la mamma del primario Marcellini

Due comunità piangono Fiorella, la sarta più amata. Era la mamma del primario Marcellini
Due comunità piangono Fiorella, la sarta più amata. Era la mamma del primario Marcellini
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Venerdì 1 Marzo 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 12:51

SENIGALLIA -  Due comunità in lutto per la scomparsa di Fiorella Curzi. Originaria di Ostra, dove ieri si sono svolti i funerali, da tempo viveva a Senigallia, dove era stata un’apprezzata sarta. Aveva 83 anni. In molti si sono stretti intorno alla famiglia. Fiorella Curzi era la mamma del dottor Massimo Marcellini, primario di Oncologia. Oltre a lui lascia anche i figli Maria Paola, Roberto e Federico e gli adorati nipoti.

Dagli Stati Uniti è arrivato anche il messaggio dell’immunologo Guido Silvestri. «Fiorella era una di quelle donne la cui vita nessuno celebra ma che, in realtà, mandano avanti il mondo – ha scritto Silvestri -.

Originaria di Ostra, sarta, casalinga e grande amante dei fiori e della cucina, era sempre allegra e sorridente, estroversa e ottimista». Silvestri ha studiato spesso a casa sua. «Rimarrà sempre una di quelle persone che ha segnato in bene la mia giovinezza - ha aggiunto - e di questo le sarò grato. Ricordando con enorme affetto la sua proverbiale ospitalità negli anni in cui Massimo e io studiavamo insieme. La casa di Fiorella era il rifugio per eccellenza della nostra banda di studenti».

Anche i figli hanno voluto dedicarle un pensiero. «Mamma Fiorella è stata una donna forte, determinata nella sua profonda convinzione che la famiglia sia l’unico tesoro che tutti noi dobbiamo cercare, difendere, e per il quale dobbiamo sempre lottare».

I figli ricordano che amava tantissimo i fiori e i loro colori di cui si circondava sempre. Il suo giardino era sempre fiorito. Da qualche tempo non riusciva più a scendere per raggiungerlo e quindi aveva trasformato il balcone nel suo nuovo piccolo giardino, pieno di fiori colorati. Molti la ricordano proprio per il suo pollice verde e per i grandi lavori di sartoria che aveva realizzato per intere generazioni. I funerali si sono svolti ieri presso il santuario di Santa Maria Apparve ad Ostra, cui ha fatto seguito la tumulazione al cimitero di Montignano.

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