Pittrice morta, un pezzo di parafango
trovato vicino al corpo riapre il giallo

Pittrice morta, un pezzo di parafango trovato vicino al corpo riapre il giallo
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Giovedì 30 Novembre 2017, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 12:05
TOLENTINO - Nell’ultimo sopralluogo effettuato dai Ris a Tolentino, nel dirupo dove è stato trovato il corpo senza vita della pittrice Renata Rapposelli di Giulianova (Teramo), è balzato fuori un pezzo di plastica. E, secondo gli inquirenti quel pezzo di plastica potrebbe essere parte del parafango di un’autovettura. Sono tutti convinti che si tratta davvero di un pezzo di parafango ma la difesa, con l’avvocato Gianluca Carradori, tiene a precisare che «si tratta di un pezzetto che era interrato, che è venuto fuori scavando e, quindi, a nostro avviso, era sotto terra da molto tempo». Ma il pubblico ministero Andrea Laurino, titolare del fascicolo, è uno che non vuole tralasciare nemmeno il minimo particolare ed ecco perchè, al ritrovamento del pezzo di plastica, fa seguito il ritorno dei Ris di Roma a Giulianova (forse già da oggi) per verificare se esiste compatibilità tra quel pezzo di plastica ritrovato ed il noto guasto alla scatola del cambio della Fiat 600, posizionata nella parte inferiore del mezzo.

Ricordiamo che per la morte della donna sono indagati il marito Giuseppe e il figlio Simone della donna, scomparsa davanti la basilica di Loreto e trovata in una scarpata di Tolentino.
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