Ragazzino falciato
​da un'auto pirata

Ragazzino falciato ​da un'auto pirata
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Lunedì 14 Aprile 2014, 21:12 - Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 22:24
MONTEROBERTO - Travolto da un'auto mentre va in moto, un ragazzo di diciassette anni stato lasciato sanguinante sul ciglio della strada. Ed è caccia ora al pirata che al volante di un'auto, venerdì notte ha rischiato di ucciderlo senza fermarsi a prestare soccorso. Era circa mezzanotte e mezzo quando il ragazzo, un diciassettenne residente a Pianello Vallesina, in sella al suo motociclo stava ritornando a casa, lungo la Planina. Nei pressi dello svincolo per l'ingresso alla superstrada 76, il ragazzo è stato travolto da una potente auto scura, che svoltando a sinistra e senza dargli la precedenza, dopo averlo urtato e fatto cadere rovinosamente sull'asfalto ha tirato dritto, imboccando la ss76 in direzione Roma. Il giovane è finito sull'asfalto, per fortuna indossava il casco ben allacciato che gli ha salvato la testa, ma nella caduta si è procurato ferite serie alle gambe e su tutto il corpo. Non ha perso i sensi e questo in qualche modo lo ha salvato. E' stato lucido, nonostante la botta e lo choc, ed è rotolato sul margine della carreggiata altrimenti sarebbe stato investito dalle altre auto in transito. Il pirata della strada, nonostante si fosse reso conto di aver travolto un centauro, non s'è fermato. Immediato l'allarme al 118 e ai Carabinieri che giunti sul posto, hanno sentito il giovane e hanno raccolto alcuni reperti durante il sopralluogo. Dai frammenti di auto rinvenuti sul punto dello schianto, sono già riusciti a identificare il modello, il colore e l'anno di fabbricazione della vettura investitrice. Il ragazzo è stato trasportato con l'ambulanza del 118 al Pronto soccorso dell'ospedale al viale della Vittoria di Jesi e sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, compreso l'esame radiografico Tac per scongiurare eventuali traumi interni. Nell'investimento ha riportato diverse fratture e politraumi. Le sue condizioni sono gravi, anche se per fortuna non è in pericolo di vita.
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