Rifiuto selvaggio, caccia aperta
ai furbetti dei comuni accanto

Rifiuto selvaggio, caccia aperta ai furbetti dei comuni accanto
2 Minuti di Lettura
Venerdì 7 Ottobre 2016, 08:05
MONTEMARCIANO - Elettrodomestici, pneumatici, sacchi, c’è di tutto in quella che i residenti di Marina di Montemarciano hanno ribattezzato la via dell’immondizia. Una discarica a cielo aperto portata dai pendolari dei rifiuti, gli indisciplinati dei comuni accanto, lunga qualche chilometro in una stradina sterrata, che confina con l’autostrada, a cui si arriva dalla più trafficata via Media. Ieri mattina i residenti hanno chiamato la guardia forestale e la polizia municipale. Accertamenti in corso per cercare di risalire agli autori degli abbandoni. I vigili urbani sono subito intervenuti.

«Abbiamo effettuato un sopralluogo – spiega Flavio Brunaccioni, comandante della polizia municipale di Montemarciano –, i rifiuti sono stati abbandonati su aree private e quanto prima faremo rimuovere tutto. Stiamo cercando di risalire ai responsabili». Spesso chi si libera per strada dei rifiuti lascia qualche indizio che può tornare utile per indentificarlo, come una busta intestata o altri documenti che finora hanno permesso alla Municipale di rintracciare i responsabili e sanzionarli. A giudicare dalla mole di rifiuti, diversi quintali, gli abbandoni potrebbero essere avvenuti nell’arco di vari mesi e riconducibili anche a delle attività e non solo ai privati. Si trovano su terreni privati, appartenenti a più proprietari che probabilmente nemmeno se ne saranno accorti. Accedervi è facile perché si passa dalla trafficata via Media. «Se c’è chi preferisce abbandonare i rifiuti e rischiare anche salate sanzioni, piuttosto che affidarsi al centro di raccolta vuol dire che qualche problema c’è nel sistema – spiega un cittadino – non ha molto senso rischiare così tanto. Evidentemente qualcosa non funziona».

A Montemarciano, come nella maggior parte dei comuni, è presente un servizio che si occupa della raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti come indicato anche sul sito del Comune. Senza spese aggiuntive un incaricato si reca direttamente a casa a prendere l’elettrodomestico o qualsiasi altro scarto ingombrante che altrimenti può essere portato al centro di raccolta. Chi ha preferito scaricare abusivamente nei campi limitrofi all’autostrada probabilmente non è residente, altrimenti sarebbe stato più comodo e meno pericoloso affidarsi al servizio di ritiro a domicilio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA