La pulizia delle strade è un salasso
Strage di multe per divieto di sosta

La pulizia delle strade è un salasso Strage di multe per divieto di sosta
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Mercoledì 27 Settembre 2017, 10:19
JESI - Sono a quota 399 le rimozioni di veicoli in sosta vietata dall’ingresso in vigore, lo scorso febbraio, dell’ordinanza che per permettere le operazioni di pulizia delle strade introduce, con cadenza ciclica, il temporaneo divieto di parcheggiare nelle zone di volta in volta interessate. Una dato importante, tanto più se raffrontato con quello degli anni 2016 e 2015: appena 10 e 12 rimozioni nello stesso lasso di tempo, senza pulizia delle strade a regime. 

Dati che, dall’opposizione, fanno parlare Jesi in Comune- Laboratorio Sinistra di «importo delle sanzioni aumentato del 200%. Tramite accesso agli atti è emerso che nel periodo delle pulizie quest’anno sono state 1038 le violazioni per divieto di sosta a fronte delle 640 rilevate nello stesso periodo dell’anno precedente». In termini economici, secondo i dati riferiti dal movimento di opposizione, quest’anno sono state accertate sanzioni per un valore di 42.558 euro per divieto di sosta. Era stato invece di 26.240 euro il valore delle multe nello stesso periodo dell’anno scorso. «Per le sole violazioni riferite alle due ordinanze per la pulizia delle strade n. 72 e n. 511- dice Jesi in Comune Ls- sono state accertate, tra fine 2016 e inizio 2017, rispettivamente 756 e 473 violazioni aggiuntive per un valore accertato ulteriore che assomma ad altri 30.966 euro per la sola ordinanza 72 e 19.393 euro per l’ordinanza 511. Nessun dubbio sull’utilità periodica della pulizia ma lascia interdetti l’incremento del 200% in valore delle sanzioni accertate per divieto di sosta e per violazione dell’ordinanza pulizia strade. Introiti soltanto potenziali considerato che più di un terzo dell’accertato non risulta incassato». 
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