Falconara, schianto in scooter dopo il lavoro. Scontro con un’auto, è gravissimo

Falconara, schianto in scooter dopo il lavoro. Scontro con un’auto, è gravissimo
Falconara, schianto in scooter dopo il lavoro. Scontro con un’auto, è gravissimo
di Gianluca Fenucci
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Martedì 20 Giugno 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 10:02

FALCONARA Uno schianto tremendo, «come il boato di un terremoto», dicono i residenti della zona, e un giovane di 31 anni, Niccolò Bontempi, che è in condizioni disperate all’ospedale di Torrette. Quello di ieri è stato un pomeriggio drammatico a Palombina Vecchia, in via Flaminia di fronte al civico 413, vicino alla Farmacia Palombina. Erano le 15,20 quando Niccolò Bontempi percorreva a bordo del suo scooter la Flaminia in direzione Ancona: era partito dalla sua casa di Marina di Montemarciano che condivide con la compagna. 


Lo schianto

Il giovane è un capotreno di Trenitalia e aveva completato in mattinata il suo turno di lavoro.

All’altezza del civico 413 lo scooter ha trovato davanti a se la Mazda2 condotta da una ventiseienne di Ancona che stava immettendosi con l’auto in un passo attiguo. Bontempi non ha potuto evitare l’impatto ed ha subito colpi violenti alla testa e al volto oltre che al busto ed alle gambe. Pur protetto dal casco, che non si è slacciato nell’urto violentissimo, il giovane ha subito traumi molto gravi. 

La testimone

«Il suo viso – ha detto una ragazza che abita al primo piano di un palazzo sulla via Flaminia – era una maschera di sangue. Avevo parcheggiato la mia auto in garage, ero tornata a casa da pochi minuti quando ho sentito un botto incredibile: mi sono precipitata in strada ed ho visto quel ragazzo pieno di sangue sul volto. Mi sono avvicinata, respirava molto a fatica ed era in una posizione innaturale. Lo hanno soccorso e lui ha avuto un sussulto come per riprendersi: i soccorritori hanno cercato di calmarlo ma si vedeva che le sue condizioni erano molto gravi». Anche l’operatrice che lavora alla Farmacia Palombina, di fronte al luogo dell’incidente, non sa capacitarsi. «Sono corsa fuori dalla farmacia: il giovane era in stato di semi incoscienza ed aveva il volto completamente insanguinato e tumefatto, con ferite profonde». Sul posto il 118 e l’auto medica, che hanno condotto a Torrette il giovane, oltre che gli agenti della polizia locale di Falconara che hanno iniziato i rilievi ed hanno regolato il traffico. Impressionante la dinamica dell’incidente che è al vaglio della polizia locale. La scena che si è presentata ai soccorritori è stata drammatica e l’atmosfera cupa e dolorosa del pomeriggio è stata resa ancora più triste dalle lacrime e dal pianto ininterrotto della giovane che guidava la Mazda. La ragazza non si capacitava dell’accaduto. «Non l’ho visto – diceva tra i singhiozzi e le lacrime – mi è arrivato davanti senza che me ne accorgessi e ho solo sentito uno schianto. Ero ferma perché stavo aspettando di immettermi in un passo sulla sinistra: dovevo raggiungere una mia amica che abita lì e che mi ha ospitato per alcuni giorni. Stavo andando a riprendere i miei vestiti quando ho sentito un gran botto e ho avuto tanta paura». Bontempi ha colpito molto violentemente la testa sulla parte di intersezione tra la portiera ed il parabrezza dell’auto che si è praticamente sfondato. L’incidente è stato ripreso dalle nuove telecamere appena installate e quindi si potrà risalire all’esatta dinamica che dovrebbe chiarire eventuali responsabilità. «Niccolò è un ragazzo perbene, molto attento e disponibile – dice un suo collega – ed aveva completato proprio in tarda mattinata il suo turno di lavoro». Anche a Marina di Montemarciano, dove abita il giovane e dove risiedono i familiari, sottolineano come Niccolò sia un ragazzo gentile e generoso. «Preghiamo per lui e speriamo in un miracolo».
Gianluca Fenucci

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